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 Folla... di Admin
 
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Un'idea che non sia pericolosa non merita affatto di essere chiamata idea

Oscar Wilde
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Di seguito gli articoli e le fotografie che contengono le parole richieste.

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Di Muso (del 23/08/2007 @ 23:56:25 in Lo sapevi che , linkato 2479 volte)
Questa sera sono venuti a trovarmi i Papozs Brothers e . . . scoperto JIBJAB e' finita ! ! ! ! !
Il seguente e' il secondo filmato della serata vi dico solo questo IMPERDIBILE grazie Papozzin !!!!
 
Di Muso (del 23/08/2007 @ 23:23:06 in Lo sapevi che , linkato 1905 volte)
La prima e' sempre la piu' importante, speriamo che non ci deluda, ecco a voi la GRANDE PICCOLA Vale ! ! ! !
 
Di Muso (del 10/03/2008 @ 23:18:20 in Lo sapevi che , linkato 1484 volte)
Non so' quanta voglio ho parlare di queste cose, i risultati sono sotto gli occhi di tutti. Penso di poter condensare la trasmissione di ieri sera, Report  "Terra Bruciata" , con i seguenti punti, frasi dette dai vari responsabili delle inchieste.
- 80% delle falde acquifere inquinate
- discriche a cielo aperto di rifiuti tossici
- la piu' vasta zona da bonificare al MONDO
- piu' di 100 finanziarie per boinifare la zona
- zone in cui i tumori hanno una incidenza 6 volte superiore alla media nazionale
- zone in cui il rischio di malformazione dei feti aumenta del 87%
- rifuti tissici che provengono da scarti industriali che non esistono in campania

Non ho la forza di aggiungere altro, certo che come cesso d'Europa abbiamo scelto proprio un bel posto!!!
Quello che e' sicuro e' che non ci sono colpevoli, anzi i maggiori responsabili si sono ricandidati alle elezioni e noi continuiamo a votarli.
 

Purtroppo devo barare un pochino.

Ho verificato che nel mio blog gli articoli indicati nei piu' letti del momento, sono in realta' gli unici che vengono letti e continuano a incrementare il loro valore. Non che mi dispiaccia che un raccontino sia la cosa piu' letta del mio blog, pero' ci sono cose un pochino piu' impotanti, quindi mettero' (con un artificio) questo articolo al primo posto.
Voi vi domanderete il perche' ??? Continua a leggere, questo e' un estratto dal blog di Robin Good (segnalato nei link)

Di solito senza aver fatto ricerche personali e dirette su un determinato argomento, tendiamo a rifiutare l'accettazione di cose contrarie alla nostra comprensione.

Zeitgeist e' un lungometraggio prodotto a livello indipendente e creato senza scopo di lucro; questo documentario vuole fare in modo che le persone inizino a guardare il mondo con uno spirito piu' critico e a comprendere come molto spesso le cose non sono quello che la maggior parte della popolazione pensa che siano.

"Per esempio, quando le persone cercano materiali su argomenti molto dibattuti in rete come la legittimita' del sistema impositivo, la Federal Reserve, o gli incredibili scandali nel mondo della medicina scoperti di recente, traggono le loro conclusioni basandosi su un insieme generico di fonti poco attendibili, intenzionalmente fuorvianti e / o decisamente parziali.

 

Le enciclopedie online e i libri di testo accademici spesso tralasciano, ignorano o evitano di far riferimento a molte controinformazioni contenute in questo film. Infatti, se vuoi prenderti la briga di controllare le fonti da cui sono tratte tali informazioni, noterai come cio' che viene mostrato sia supportato da prove documentate gia' oggetto di approfondite ricerche.

La speranza degli autori e che tu non prenda come oro colato il contenuto di questo film, ma di fare in modo che tu riesca a comprendere da solo come...

la verita' non e' qualcosa che ti puo' essere raccontata, ma e' qualcosa che devi scoprire personalmente"

 

Cerca la tua strada verso la verita'. Ecco qualche buon punto di partenza :

Zeitgeist – Il Film  (durata 1 ora e 56 minuti)

"L’aspetto piu' incredibile di tutti: questi elementi del totalitarismo non saranno imposti alle persone. Saranno loro stessi a richiederli. A causa della manipolazione della società attraverso la paura, il popolo umano ha perso completamente il senso di potere e della realtà; un processo che continua da secoli se non millenni."

"Religione, Patriottismo, Razza, Ricchezza, Classe e qualsiasi altra forma arbitraria di identificazione separatista di cui siamo convinti è servita per avere il controllo sulla popolazione, completamente malleabile dalle mani di pochi."

"Dividi e Conquista è il motto e sino a quando le persone continueranno a vedersi come un qualcosa di separato dal tutto continueranno ad essere prigionieri."

"L’uomo dietro le quinte lo sa e sa anche che se le persone realizzassero la verità sulle loro relazioni con la natura e la verità del loro potere personale, tutto l’artificioso zeitgeist ( dal tedesco “lo spirito” - geist “del tempo” - zeit - indica, in senso lato, il contesto culturale e intelletuale di un’era ) cui rivolgono le loro preghiere crollerebbe come un castello di carte."

Altre Informazioni Interessanti:

Le informazioni contenute in Zeitgeist sono basate su un periodo di oltre un anno di ricerche e l’attuale pagina delle fonti sul sito ufficiale Zeitgist elenca tutte le fonti esistenti utilizzate o a cui si fa riferimento in questo unico ed alternativo film. (Nel prossimo futuro aggiungeremo una trascrizione completa di link e riferimenti dettagliati.)

Come esempio, alcune delle informazioni contenute nelle Parti 1 e 3 del film, non sono assolutamente semplici da trovare utilizzando parole chiavi sui principali motori di ricerca come Google. Devi scavare più a fondo.

Visita cortesemente il sito www.zeitgeistmovie.com per le informazioni e la lista completa delle fonti di questo lavoro.

Google Video link

Se non vuoi vedere questo documentario tutto in una volta, ecco il film diviso in tre tempi, ognuno di 30 minuti:

ZEITGEIST, Il Fim – Prima Parte : "The Greatest Story Ever Told" – Credete alla storia e alla religione cristiana?
ZEITGEIST, Il Fim – Seconda Parte : "All The World's A Stage" – Credete veramente alle favole sull’11 Settembre 2001?
ZEITGEIST, Il Fim – Terza Parte : "Don't mind the men behind the curtain" – Chi governa davvero il mondo?

Finalmente CON SOTTOTITOLI IN ITALIANO ZEITGEIST, Il Fim InITALIANO

 

 

 
Di Muso (del 11/02/2008 @ 20:30:00 in Lo sapevi che , linkato 1801 volte)

Mi riprometto che prima o poi una buona notizia sulla nostra amata Italia la DEVO mettere. 
Nel frattempo vi posto un link e lo stralcio delle posizioni principali di quello che in inglese suona cosi':
"2007 Freedom of the Press World Ranking "
Fotografa una situazione Mondiale su quanto i media siano liberi e troviamo al primo posto a parimerito Finland e Iceland, scendendo in classifica al settimo posto Luxembourg e Switzerland, dopodiche' la domanda sorge spontanea: Ma l'Italia??? Scorri ...... scorri ........ scorri ,  ECCOLA ! ! ! ! 
 
TROVATA ! ! ! ! ! L'Itlaly si posiziona al  SESSANTUNESIMO  !!!  61 !!! posto in compagnia di :
Cape Verde, Guyana, Israel, Sao Tome & Principe.Tutti con un punteggio di 29 !!! Giusto per capire con 31 si passa da Liberi a Parzialmente Liberi.

Ora capisco perche' sempre piu' spesso mi domando se la casta dei giornalisti in Italia e' completamente rimbambita oppure gioca a "sosteniamo il politico", direi che la risposta ora e' chiara!!!

 
Di Muso (del 26/11/2008 @ 20:30:00 in Lo sapevi che , linkato 4304 volte)

Il titolo sembrerebbe ironico, invece vuole solo mettere in evidenza la forma sferica della biowashball  e rimando al prossimo se si tratta di bufala o meno.
Iniziamo con l analizzare il nome, che ci dira' piu' o meno di cosa si tratta:
  BIO-WASH-BALL
  BIO = biologica
  WASH = che lava
  BALL = palla
 
  PALLA-BIOLOGICA-PER-LAVARE . . . . . . semba interessante!!!

Vediamo prima di tutto a cosa serve : biowashball e' un sostiuto del tradizionale detersivo.

Detto cosi' non sembra nulla di particolare, abbiamo avuto il Bolt, il Vanish e un'altra mezza dozzina di ultrainquinanti alternativi al primo e unico amore Dash.
Proprio qui' sta il punto, l'inquinamento!!!!
Per questo la biowashball e' GRANDE, non inquina e fa' lo stesso lavoro del detersivo.
Incredibile??? Effettivamente si'!!! Pero' questo e' quello che prometto sul loro sito !
Quindi bando alle ciance e descriviamo il prodotto, prima di tutto il principio di funzionamento, spero di non essere l'unico che dopo le prime 3 righe di questo post si e' chiesto "Ma come diavolo funziona?", vediamo cosa ci dice il sito della casa madre :

Funzionamento della Biowashball : ..... Sono i potenti raggi infrarossi emessi dalle ceramiche della Biowashball che disgregano le molecole d'idrogeno dell'acqua per aumentare il movimento molecolare. Questa azione dona all’acqua una grande capacità di penetrazione e aumenta il suo potere lavante. La Biowashball emette ioni negativi che indeboliscono l'aderenza dello sporco ai tessuti, rendendone facile la rimozione senza ricorrere ai detersivi. La Biowashball ha un pH di circa 10 che è equivalente a quello di un normale detersivo chimico. Questo permette un efficace trattamento di macchie grasse, organiche o chimiche. La Biowashball elimina i composti cloridrici nell'acqua e diminuisce la sua pressione superficiale, aumentando così il suo potere pulente. In ultimo, la Biowashball elimina i germi patogeni nell'acqua della vostra lavatrice, dandovi tessuti puliti e salubri. Biowashball ha un effetto antibatterico ed elimina i cattivi odori.

 Cavolo!!!! Tutto con una pallina? Sono impressionato!! Sopratutto dai raggi infrarossi emessi dalle ceramiche, neanche fosse un pezzo dell'occhio di Mazzinga. Poi mi attrezzo e penso che sul WWW trovo sicuramente qualche info in merito. Infatti ecco cosa trovo a questo link  La Bio-Ceramica, o melgio, l’amalgama di questi materiali emette FIR (Raggi infrarossi a distanza). Vi consiglio di leggerlo tutto e' molto interessante, sembra un trattato di esoterismo ma confortato da prove scentifiche . . . tutti emettiamo onde FIR.
Cmq la sostanza e' che molte cose vengono prodotte con brevetto FIR e da studi effettuati fanno tutte bene o aiutano a stare bene, tra queste cose troviamo appunto le Bio-Ceramiche che si trovano dentro la pallina magica e che fanno effettivamente tutte quelle reazioni chimiche che vengono descrtte dal produttore.
Proseguo con un elenco (sempre dal sito) delle mirabolanti qualita' della pallina targata CH, . . . . . . . .non lo avevo detto??? Ebbene si' e' svizzera!!

Durata : Può essere usata per 3 anni su una media di un lavaggio con 4kg di carico al giorno. Per preservarne l'efficacia, basta posizionare la Biowashball al sole per un'ora al mese, per rigenerarne le microsfere di ceramica.

Antiallergica: eliminiamo infatti i residui dei detersivi che rimangono nei vestiti

Antibatterica: la sfera elimina i germi patogeni.

Ecologica: non utilizzando tensioattivi eliminiamo le conseguenze di questi nelle acque...non mi voglio dilungare su questo argomento (sterilità dei pesci, schiuma, abbassamento della tensione superficiale dell'acqua con conseguente morte degli organismi che si muovono in superficie, ecc ecc).

Economica: costa solo 35 euro e dura circa tre anni...dimenticavo!! I vestiti si lavano al massimo a 50 °C...diminuisce anche la bolletta!! Salvaguardia dei colori: lo sbiancamento dei tessuti è causato dal cloro presente nei detergenti.

Questo il video di presentazione:

C'e' anche un video comparativo con un prodotto simile ma definito "FAKE" interessante vedere la reazione chimica dovuta alla bio ceramica.
Alla fine di tutto cio' ci danno anche un piccolo suggerimento

Suggerimento : La Biowashball può anche essere posta nel frigorifero, aiuterà a mantenere freschi frutta, verdura, carne e pesce.

Ci manca solo che sia commestibile!!!!!!
Una sola domanda . . . . . . . . . ma e' fatta di plastica? La risposta e' SI !!!
Questa e' la pecca!! Per la precisione e' fatta di "ADFLEX X 100 G"  cioe' polipropilene che ha un indice di reciclabilita' pari a 5 (per essere chiari il PET e' a 1), quindi non molto BIO . . . . ..  pero', se mettiamo sul piatto della bilancia che per 3 anni eviti di inquinare sia con detersivo che con i contenitori del detersivo stesso, possiamo promuovere l'iniziativa.

Dimenticavo dopo tutta questa filippica di dirvi il prezzo, che poi e' il banco di prova di tutti i prodotti.
Viene venduta a 69.00 CHF franchi svizzeri che al cambio odierno sono piu' o meno 47 euro, pero' su HAO PI la vendono a 35. La potete comprare su "HAO-PI" per i fuori svizzera e su "Au Panier Vert"  per la svizzera.
Dulcis in fundo un sito dove l'hanno provata e dicono essere una bufula proomiseland .
Detto questo non mi resta che investire 35 euro e provare con mano la bio-wash-ball nel frattempo seguo il consiglio dello scetticoforum e piazzo due belle palline da tennis nella lavatrice.

 
Di Muso (del 25/01/2011 @ 20:30:00 in Tecnologia, linkato 2427 volte)

Come ben tutti saprete, specialmente negli ultimi anni si stanno diffondendo sempre più i servizi web che consentono in passi molto semplici di poter accorciare link. Questi vanno molto di moda sui social network (specie in Twitter dove non bisogna superare i 140 caratteri per ogni tweet) e presso in tantissimi altri siti.

I link brevi, una volta creati mediante gli appositi servizi (data l’enorme quantità, non si contano più ormai) possono essere condivisi. Un utile servizio che permette di condividere con i propri amici, conoscenti, familiari, colleghi di lavoro e chi ne ha più ne metta, gli short link è Fav7. Quest’ultimo, completamente gratuito, permette di creare una breve pagina web in cui, in maniera estremamente semplice, sarà possibile ospitare fino a 7 URL “normali”, ovvero di qualsiasi sito web.


Per iniziare bisognerà raggiungere l’homepage di Fav7. Successivamente, sotto la voce Make Your Short Page, bisognerà aggiungere nei 7 campi presenti le URL da condividere (l’inserimento dell’http:// è facoltativo). Una volta completato l’inserimento e cliccato sul pulsante Fav7 IT, sarà possibile ottenere l’URL breve della pagina per condividerla con chiunque si voglia.

In una manciata di secondi, la pagina creata verrà immediatamente visualizzata con le anteprime dei siti aggiunti (un esempio è visibile nell’immagine in alto) e le valutazioni del noto strumento gratuito per la navigazione sicura (WOT) che, mediante l’utilizzo di apposite icone colorate, stabilisce il grado di sicurezza di tutti i siti presenti.

tratti da geekissimo

 
Di Muso (del 02/01/2008 @ 20:27:50 in Gossip Corner, linkato 11301 volte)
Non e' mio solito fare o parlare di queste cose tipo reality, ma questa volta la posta in gioco e' ghiotta e non ho saputo resistere nel farmi i fatti delgi altri . . . . . . . . . . . . . . .
Come gli attenti lettori del mio blog sanno (chi non lo e' puo aggiornarsi partendo da questo articolo "Vodafone 715 truffati o no?"), ho avuto molti problemi con il passaggio da Tim a Vodafone e nel passaggio mi hanno fornito un telefono di cortesia dove, nella sezione messaggi, ho trovato diversi sms inviati e ricevuti da questo cellulare dal precedente possessore.
Ora ho capito che uso si puo' fare degli SMS, questo ragazzo si e' scambiato, con la sua ragazza, piu' di 115 SMS in poco piu' di una giornata!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Cmq vi riporto l'ora d'invio del sms e il testo, ho oscurato le parti che potrebbero far ricondurre ai due protagonisti, mi piacerebbe lanciare una CACCIA AL TESORO degli innamorati via internet !
Chi mi trova i due piccioncini vince un bel . . . . . . . . . . . . . non ho ancora pensato a cosa, per ora vediamo in quanti partecipano e poi vediamo, si potrebbe partire da una cena per 2 a magari un iPOD.
Rosso LEI
Blu LUI
3/9/2007
13:19 - Bene Tu?
13:20 - tutto bene
13:20- Ke fai?
13:21 - Niente sono su in camera con il PC!! Tu?
13:22- Ascolto la musica.mi chiami un attimo?
Telefonta ..........
13:46 - Ti amoooooooooooooooooooo
13:50 - Anke io!
13:51 - che fai?
13:51 - Ascolto la musica tu?
13:52 - Sempre col PC a cazzeggiare!!
Momento di bassa............
13:52 - Wow!
13:55 - Gia' gia'!! Oggi sorpresa per te!!
13:56 - Ancora??
13:57 - Si si!!
14:01 - Ma perche'?
14:02 - Perche' ti voglio fare un regalo!!
14:04 - Ma me ne hai gia' fatti un bordello!
14:05 - Lo so' ma te ne voglio fare un'altro!!
14:05 - Uffi!
14:07 - Volevo prenderti una cosa che a te piace.
14:12 - Va bene fai come vuoi.
14:13 - e certo che faccio quello che voglio!!!Ti piaceranno!!Ti commononn
14:13 - e certo che faccio quello che voglio!!!Ti piaceranno!!Ti amooooooooooooo
14:14 - Ok!ke fai?
14:15 - Ora gioco con l'xbox!!!Tu?
14:17 - Guardo la TV!
14:18 - Che guardi?
14:20 - Dei cartoni animati sul satellite
14:21 - Belli!!Che cartoni sono? Ti amoooooooooooooooo
14:25 - Winnie the pooh pucca bugs bunny baby ...
14:26 - Bellissimi!!!
14:29 - Cazzo! sn bellissimi!
14:35 - Lo so!! Ora amore mio vado a *** al blockbuster!!! Poi vengo a ********!!!A dopo!!!Ti amoooooooooooo da morire!!!
14:37 - Ok a dp t amooooooooooooooooo
14:37 - Amore mio ti amoooooooooooooo da morire!!!6 la mia bellissima
14:38 - T AMOOOOOOOOOOOOOOOOOOO FIGO MIO!T AMOOOOOOOOOOOO
14:15:31 - Amore sono a *******!!!Non venire a prendermi che vengo io!!!ok?
14:15:31 - Ok va bene!
14:32 - A dopo ti amoooooooooooooooo
14:32 A dp! t amoooooooooooooooooooo
14:36 - Amo mi chiami? e' urgente!
Si sentono al telefono e probabilmente si vedono poi . .. . . ......
19:07 - Amore mio!!!Ti amooooooooooooooooo
19:11 Anke io t amoooooooooooo!
19:12 - Amo ho voglia di te
15 - Anke io!gg t 6 divertito?
19:17 - Si si sai tranqui anche se non abbiamo fatto niente ero lo stesso 3 METRI SOPRA IL CIELO ACCANTO A TE!!!
20 - E qnd mi sn strusciata?
19:21 - Da favola!!!
21 - La sega?
19:23 - Da paura!!!Scusa amore mio ora devo mangiare!!!Ci sentiamo dopo per sapere se uscite!!!Ok?Ti amoooooooooooo da morire!!!
23 - Ok amore buon appetito!t amoooooooooooo
19:25 - Grazie bella figa!!!Ti amoooooooooooo da morire!!!
Cena................
19:20:14 - Ciao bella figa hai finito di mangiare? Ti amoooooooooooooo
20:16 - No nn ancora.
20:16 - Ma devi ancora mangiare?
20:16 - No no!
20:17 - Qnd ti ho disturbato mentre mangiavi?
20:19 - No adesso abbiamo finito.
20:20 - A ok!!!Va benissimo!!!Che hai mangiato?
20:20 - Omlet tu?
20:22 - Cotolette impanate!!!Con la verdura!!!stasera veite o no?
Probabilmente si sono sentiti per telefono e confermato l'appuntamento .......
20:46 - State arrivando?
20:48 - Si adesso arr!
20:49 - Ok amore mio!!!
Lui e' veramente impaziente, c'e' qualcosa che pulsa in lui.............
20:53 - Dove 6?
20:53 - Alla tua via.
Finalmente si incontrano di nuovo e ........... passiamo al giorno dopo
04/09/2007
00:02 - CM VA?
00:03 - Alla fine bene!!!Ma prima nervi!!!Tu?
00:03 - Bene e male!
Bene perche'?!!Male perche'!!
00:07 - Bene perche' sto benissimo insieme a te!Mi sento protetta e amata!male perche' nn ti 6 divertito!
00:10 - Ma stai tranqui!!!Mi sono divertito lo stesso!!!Basta che sto con te e ti bacio mi diverto e vado al 7 cielo!!!E poi mie piaciuto vederti ballare!!!Ti amooooooooo
00:10 - Davvero?
00:12 - Si si!!!mi e' piaciuto da morire vederti ballare boomba!!!E come sculettavi!!!aaaaaaaaaaaaaaA!!!Ti amooooooooooooo
00:13 - Gia'!Ma perche' nn vuoi ballare?amo spengo il cel 2 min!poi t spiego.
00:14 - Perche' un po' mi vergogno e un po' non sono capace!!!OK!!!A dopo!!!Ti amooooooooooo
00:30 - Ora msg?
00:31 - Se vuoi!!!Per me va benissimo!!!Mi spieghi perche' hai spento il cell?
00:32 - Perche' mia mamma ha ddt ke lo potevo tenere se lo spegnevo!
00:33- A ok!!!Cmq ora come stai?
00:34 - Benino tu?
00:35 - Malissimo!!!
00:35 - Perche'?
00:36 - MI MANCHI UN CASINO BELLA FIGA!!!
00:37 - Anke tu ma domani c vediamo!
00:38 - Lo so' meno male!!!non vado l'ora di stare solo con te!!!
00:40 - Anke io!finalmente possiamo stare ins qnt ci pare!
00:42 - Gia' meno male!!! Senza fratelli sorelle, *****, mamma, ******* e rompi coglioni!!!
00:42 - Gia'!ke bello! doma t insegno a ballare ok?
00:44 - Prima ho bisogno di una dose massiccia di amore e coccole!!!Poi ballo!!!Anche se dopo le coccoline un dito e una pompa non ci stanno male!!!
00:46 - Si ma qll sono d'obbligo!
00:47 - obbligo addirittura?!
00:47 - Per me si!
00:51 - Dai ho capito 6 crollato!dai c sentiamo doma.BUONA NOTTE PICCOLO MIO!!T AMOOOOOOOOOOOOO
06:20 - Notte bellissima!!!Scusa ma sono stanchissimo!!!Ti amoooooooooooooooo da morire!!!A domani 6 tutto per me!!!!Ti volio!!!!!Ti amooooooooo
E finalmente si va' a dormire . ...............
8:42 - Buon giorno amore!scommetto ke stai dormendo!va be..io ora dv andare via appena torno t mando un msg. T AMOOOOOOOOOOOOO
10:18 Amo stai ankora dormenso?
10:19 - No!!!Come stai?
10:20 - Bene tu? A ke ora t 6 svegliato?
10:21 - Prima, perche' una rompi coglioni ha chiamato 2 volte chiedendo di mia nonna!!!Tu?
10:23 - Alle 5.12!!
10:24 - Wow dove 6?
10:28 - a ***** *******
10:29 - Nella terra dei merdor??
10:38 - Perche'?
10:40 - Lo svarione!!!***** *******=terra di merdor!!!
10:42 - Aaaaaaa!ora capisco!allora gg lezioni di ballo?
10:43 - Va bene amore mio
10:44 - Pero' t dv impegnare!
10:45 - Ok amore mio mi impegno
10:45 - Puoi scaricare opsesion?
10:46 - Ok!!!Poi?
10:47 - Un po' di latino americano!
10:48 - Obsession gia' scaricata!!!Ti amoooooooooooooooo
10:49 - D gia'??
10:50 - Gia' gia'!!!Poi altre 4 o 5 di latino americano!!!
10:53 - Wow!bene!
10:54 - Poi merengue, tango, boomba, manehito, a mi megusta, mamma insegnami a bailar, limbo, baciata e altre!!!
10:58 - Allora gg balliamo!
10:59 - Ok!!!Ma non tutto il giorno perche' ho volgia. . . . di. . . . .te!!!
11:03 - Anke io!
11:04 - Ho scaricato anche una canzone di latino che e' una delle colonne sonore di dirty dancing!!!
11:09 - BRAVISSIMO!amo scarichi anke le canzoni di alpha dog?
11:15 - Va bene amore mio!!!
11:16 - Grasie!
11:21 - Poi mi scarichi anke i maroon 5?
11:23 - Quale canzone?
11:23 - qll nuove-
11:38 - Ok amore mio!!!scusa se non ho rx subito ma te le stavo scaricando!!!
11:38 - A ok grazie!
11:39 - Di niente!!!che fai?
11:41 - Sto tornando a casa.
11:42 - A ok!! Ma lo sai che Ti amo
11:42 - Si anke io!
11:44 - Amore mi manchi!!!
11:45 - Anke tu!ke fai?
11:46 - Gioco con l'xbox e scarico musica!!!
11:46 - Grasie mille! t amooooooooooooo
11:49 - Di niente ti amoooooooooooooooooooo!!
11:52 - Posso chiamarti?
11:53 - Dove a casa?
11:54 - Va bene!
11:54 - Ti chiamo io sul cell ok?
11:55 - Si.
11:57 - Asp 2 sec che ti amooooooooooooooo
11:57 - SCUSA!
11:57 - ops scusa Ti chiamo!!!
Telefonata di 3 min. forse no! Continuano con gli sms . . . . .
12:00 - Ti amooooooooooooooooooooooooo Ti amooooooooooooooooooo
12:00 Anke io!da morire!
12:03 - Amore non ce la faccio + voglio morire!!!Dopo ti spiego!!!A dopo!!! Ti amooooooooooooo da morire!!!
12:05 - Amo tranqi!ricordati ke t amo!
13:21 - Ti amoooooooooooo da morire!!!
13:21 - T AMOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO
13:22 - Amore per che ora torni?
12:22 - 4.30 5.
13:25 - Ok!!!Perche' mio padre ha detto che non andiamo a ****** perche' arrivi tu per le 5!!!Qnd appena torni vieni subito da me!!!Ok?Ti amooooooooooo
13:25 - Ma no!andate!state tra!davvero!
13:27 - Lo so ma mio padre ha detto che ci mettiamo mezz'ora per andare li, e ci metteremo 1.30 2 ore per girare tutto il negozio, poi un altra mezz'ora per tornare, metti che c'e' traffico o un incidente per le 5 non siamo a casa!!!
13:30 - A ok. sicuro?
13:31 - Tu vuoi venire per un'ora e mezza?
13:31 - No no.
13:32 - Perche'?
13:33 - C'e' scusa!e' ke mi sembra poco!stasera nn vuoi veinre qui?
13:34 - tu non puoi venire?
13:40 - Cs sto li fino alle 6.30 poi vengo a casa e poi torno?
13:41 - Oppure vieni sta sera dopo mangiato tipo per le 8.00 e poi Ti portiamo a casa noi per le 23.30 24.00!!!Ok?(Visto che mio padre ci tiene tanto ad andare li a ****** con me!!!)
13:42 - Andate poi c vediamo stasera o quando si puo'!
13:44 - Ok amore mio!!!Grazie!!!Ma cmq puoi venire stasera o no?
13:44 - Nn lo so' poi ti dico.
13:45 - Tra quanto mi dici?
13:45 - Alee 3.30.
13:47 - Ok!!! Speriamo di si!!!Ti amoooooooooo da morire!!!
13:48 - Gia'!ci sentiamo dopo.divertiti!
13:49 - Perche' scusa?
13:50 - Perche' dv sfogarmi!!
13:51 - per cosa?
13:53 - Mi sn rotta i coglioni d vivere!
13:54 - Amore mio stai calma!!!Non fare stronzate!!!MI HAI CAPITO?
13:54 - Si
13:55 - non fare stronzate TI PREGO!!!
14:07 - Mi spieghi perche' non Ti vuoi mai sfogare CON ME?
14:09 - PERCHE' DV SPARARE STRONZATE??
14:24 - Amore mio sai che Ti amo e farei di tutto per te!!! Ti sono accanto!!! Ricorda!!! Ti amooooooooooo e ti amero' per sempre !!! Tuo piccolo!!!
14:40 - Ti 6 calmata un po'? Stai meglio?
14:40 - No!
14:41 - stai ancora piangendo?
14:41 - Pero' tu continui a divertirti ok?
14:41 - Si
14:42 - Sono in macchina e ascolto m2o!!!Cmq va bene!!!Ma stai ancora piangendo?
14:42 - No.
14:43 - Prima si poi no!!! Si o no? Sincera!!!
14:44 - No!
14:45 - Ok!!!Cmq stasera se tu non puoi venire vengo io!!!Ok?
14:44 - Ok va bene!
14:46 - Ti amo Ti amo Ti amo Ti amo Ti amo Ti amo Ti amo!!! 6 tutto per me bellissima!!!
14:48 - Amo vorrei essere li cm te!
14:47 - anchio lo vorrei tanto!!!Ti amooooooooooooooooooooooooooo
14:48 - Dai adesso goditi la giornata con tuo padre poi c sentiamo. t giuro ke sto bene!t amoooooooooooooooooooooooooooooooooooo
14:52 - Ok amore mio!!! Ricordati che se io ci sono!!!Se hai bisogno di qualcosa non avere paura di disturbarmi!! A dopo!!!Ti amooooooooooooooooooooooooooo da morire bellissima!!!
16:05 - Ciao amore mio!!! Stiamo ora tornando da ******!!! Tu dove 6? Ti amoooooooooooooooooooooooo
16:10 - A rho dv siamo venuti cn i tuoi.
16:11 - Quanti ricordi!!! Che fai?
16:14 - Libreria tu?
16:16 - in riva al lago di ******!!!Che bello!!! Se c'eri anche tu sarebbe ancora + limpida l'acqua!!! 6 fantastica illumini la mia giornata!!! Ti amooooooooooooooooo
16:19 - Grasie!t amooooooooooooooooooo
16:22 - plego!!! Ti amooooooooooooooooooooooooooo!!! Trovati i libri?
16:24 - No!
16:25 - E quando tornate?
16:35 - Nn ne ho la piu' pallida idea!
16:36 - Wow!!! Pero' sta sera ci vediamo!!! Ora vado a fare un salto a ******** al centro vodafone!!! Ci sentiamo dopo bellissima!!! Ti amoooooooooooooooooooooo da morire!!!
16:37 - Ok a dp t amoooooooooooo
16:38 - Ti amoooooooooooooooooooooo Ti amoooooooooooooooooooooo Ti amoooooooooooooooooooooo
17:03 - Amo mi chiami?
17:03 - Perche'?
17:04 - T dv chiedere una cs!
17:05 - Ora sto tornando a casa perche' cambio il cell!!! Appena arrivo Ti chiamo immediatamente!!!Ok?Ti amoooooooooooooooo
17:05 - Dv 6?
17:06 - Sto tornando a casa!!!
 
Di Muso (del 30/03/2008 @ 20:00:00 in Informatica, linkato 1925 volte)

Nuove e vecchie tecnologie si incontrano, mescolano e danno vita a cose semplici e performanti. Questo il caso di SlideShare non credo sia il caso di farne una recensione completa (ce ne sono molte in rete es. Ancillotti, RobinGood) vi dico solo che potrete condividere le vostre presentazioni sui vostri siti con molta semplicita'. Come Issuu per i pdf,  SlideShare lo fa' con le presentazioni. Ci sono altre funzionalita' che lo rendono sempre piu' competitivo, una pratica guida la trovate su DigitalMarketingLab e questo e' un suo lavoro di esempio proprio su come si usa, il post completo "slidshare-podcast-slidecast" :

 
Di Muso (del 28/05/2009 @ 20:00:00 in Politica, linkato 2022 volte)
da  voglioscendere:

Vignetta di theHandda espresso.repubblica.it

Dal ruolo dell'avvocato Mills alla social card. Dai proclami sulla sicurezza a quelli su Malpensa. Dalla crisi economica a Noemi. Così Berlusconi ha fatto della menzogna un metodo politico.
 
Dimenticate Capodichino. Dimenticate la vicinissima Villa Santa Chiara, la sala da ballo sulla circonvallazione di Casoria, dove domenica 26 aprile il presidente del Consiglio ha festeggiato il diciottesimo compleanno di Noemi Letizia. Scordatevi le incongruenze, i silenzi, le domande rimaste senza risposta e le bugie vere e proprie utilizzate dal Cavaliere per respingere le accuse mosse contro di lui da sua moglie Veronica ("Frequenta minorenni") e per giustificare l'amicizia con la giovane favorita.

Per raccontare Silvio Berlusconi basta il resto. Bastano vent'anni di dichiarazioni, poi puntualmente smentite, di promesse mancate, di giudizi rivisti nel giro di due giorni. 'L'espresso' li ha esaminati tutti ad uno ad uno. E certo non si fatica a capire come mai Indro Montanelli, uno che lo conosceva bene, scrivesse: "Berlusconi è allergico alla verità. Ha una voluttuaria e voluttuosa propensione alla menzogna". Per poi aggiungere quasi profetico: "'Chiagne e fotte' dicono a Napoli dei tipi come lui". Ecco dunque una guida ragionata (e necessariamente sintetica) alle migliori bugie del Cavaliere. Cominciando dalle più recenti.

Sentenza Mills
"È una sentenza semplicemente scandalosa, contraria alla realtà. Se c'è un fatto indiscutibile è che non c'è stato alcun versamento di nessuno al signor Mills" (19 maggio 2009).
Un fatto indiscutibile? Mica tanto, visto che il versamento, prima di ritrattare, l'avvocato David Mills, lo ammette almeno due volte.
"Io mi sono tenuto in stretto contatto con le persone di B. Sapevano bene che il modo in cui io avevo reso la mia testimonianza (non ho mentito, ma ho superato curve pericolose, per dirla in modo delicato) avesse tenuto Mr. B. fuori da un mare di guai nei quali l'avrei gettato se solo avessi detto tutto quello che sapevo. All'incirca alla fine del 1999 mi fu detto che avrei ricevuto dei soldi, che avrei dovuto considerare come un prestito a lungo termine o un regalo: 600 mila dollari".
(da una lettera di Mills del 2 febbraio 2004)
"Nell'autunno del '99 Carlo Bernasconi (responsabile dell'acquisto dei diritti tv, morto nel 2001, ndr), mi disse che Berlusconi, a titolo di riconoscenza per il modo in cui ero riuscito a proteggerlo nel corso delle indagini giudiziarie e dei processi, aveva deciso di destinare a mio favore una somma di denaro". (interrogatorio di Mills, 18 luglio 2004)

Malpensa, Italia
"Penso che non sia assolutamente possibile che un hub come Malpensa venga privato del 72 per cento dei voli. Quelle di Air France sono condizioni irricevibili. Perché di fronte a 200-300 milioni di perdite per Alitalia l'abbandono di Malpensa comporterebbe perdite per oltre un miliardo di euro" (4-18 marzo, 2008).
"Rilancio del trasporto aereo, con la valorizzazione e lo sviluppo degli hub di Malpensa e Fiumicino" (programma del Pdl: sette missioni per l'Italia, 2008).
Nell'aprile del 2009 la cordata italiana della Cai voluta da Berlusconi sceglie solo Fiumicino come hub: a Malpensa, Alitalia conserva 187 voli alla settimana su 1.237. I cassintegrati dello scalo, considerando l'indotto, sono 2.500.

Sicurezza
"Aumento progressivo delle risorse per la sicurezza. Maggiore presenza sul territorio delle forze dell'ordine" (programma Pdl).
Il 30 marzo del 2009 tutti i sindacati di polizia, da destra a sinistra, protestano in piazza. Il segretario del Siulp dichiara: "Le auto sono usurate, mancano gli uomini, gli organici sono ridotti all'osso, gli agenti che vanno in pensione non vengono sostituiti". Nella manovra finanziaria triennale sono del resto previsti tagli progressivi per circa 3 miliardi e mezzo di euro. E quest'anno il taglio è di 931 milioni di euro.

Giustizia
"Aumento delle risorse per la giustizia, con un nuovo programma di priorità nell'allocazione delle risorse" (programma Pdl).
La manovra finanziaria, spiega l'associazione nazionale magistrati, prevede che riduzioni per le spese correnti e in conto capitale saranno del 22 per cento nel 2009 e del 40,5 nel 2011. Conseguenze immediate: nei tribunali non si tengono più udienze al pomeriggio per mancanza dei cancellieri.

Intercettazioni
"Volevo un disegno di legge che limitasse le intercettazioni ben diverso. Perché devono essere possibili solo per reati gravissimi come quelli di mafia e di terrorismo. Invece mi hanno costretto a includere anche i delitti contro la pubblica amministrazione e pure degli altri reati" ('la Repubblica', 16 luglio 2008)
"Auspico che, come succede in Europa, le intercettazioni siano consentite solo per indagini su organizzazioni criminali come mafia, 'ndrangheta e via di seguito, oppure che riguardino il terrorismo internazionale. Spero che dal Parlamento esca la legge che auspico" (Intervista al Tg4, 1 agosto 2008)
"Io non ho mai pensato di vietare questo strumento d'indagine per un reato grave come la corruzione, io ho detto che non dovevano essere possibili per tutti i reati contro la pubblica amministrazione" (11 gennaio 2009, intervento telefonico a Neveazzurra)

Cimici e spie
"Ho trovato una microspia dietro il termosifone del mio studio. Mi spiano! Abbiamo procure eversive che calpestano l'immunità parlamentare!".
È l'11 ottobre '96 quando Berlusconi mostra ai giornalisti una microspia grande quanto un mini-frigo. Luciano Violante convoca la Camera in seduta straordinaria. Buttiglione parla di "uno scandalo peggiore del Watergate". Destra e sinistra invocano immediate riforme delle intercettazioni. Solo Bobo Maroni dice: "Più che una cimice a me pare una mozzarella, anzi una bufala". Mesi dopo si scopre che il microfono era stato messo lì, per fare bella figura, da un tecnico incaricato dagli uomini del Cavaliere di bonificare i locali.

Arriva l'onda
"Avviso ai naviganti: non permetteremo l'occupazione delle scuole e dell'università. Oggi convocherò il ministro dell'Interno Maroni per studiare con lui gli interventi delle forze dell'ordine. L'ordine deve essere garantito, lo Stato deve fare lo Stato" (22 ottobre 2008).
"Mai detto né pensato che la polizia debba entrare nelle scuole" (23 ottobre 2008).

Immunità per tutti
"Voglio una riforma radicale. Immunità parlamentare come a Bruxelles, priorità nell'azione penale invece dell'obbligatorietà, nuovo ordinamento giudiziario con la separazione delle carriere, riforma del Csm, sezione disciplinare autonoma per giudicare i magistrati" (16 luglio 2008 di fronte agli europarlamentari).
"Sull'immunità non ho mai detto niente. State facendo dei titoli incredibili". (18 luglio)

Rifiuti
"È una data storica per la Campania e per Napoli. Da oggi si entra in una fase di smaltimento dei rifiuti che possiamo definire industriale. Io (il termovalorizzatore) l'ho voluto fortissimamente e alla fine siamo riusciti a vararlo e farlo operare". (26 marzo 2009, Panorama del Giorno, Canale 5)
Ma l'inaugurazione è solo di facciata. Quello che è partito è invece il collaudo della linea 1 che, oltretutto, il giorno successivo verrà spenta per un mese, come testimoniano le webcam puntate sull'impianto. Poi, quando il 27 aprile il caso comincia a spuntare sui giornali, Berlusconi dice: "Acerra funziona benissimo, l'inquinamento è vicino allo zero". Anche perché, come si leggerà in un comunicato del Commissariato rifiuti datato 2 maggio, solo quel giorno "inizia la prima fase dell'avviamento della seconda linea". Per la terza bisogna invece aspettare. E in ogni caso tutto il collaudo, a base di stop e go, terminerà a dicembre. Acerra, insomma, se tutto andrà bene sarà realmente in funzione nel 2010.

Ville e terremoto
"Sì, metto a disposizione della Protezione civile tre case per fare quello che già hanno fatto molti italiani, i quali hanno offerto 1.600 abitazioni, soprattutto case di vacanza, a disposizione delle famiglie dei terremotati" (10 aprile 2009)
La Protezione civile, interpellata da 'L'espresso', non ha notizie su eventuali sfollati ospiti di Berlusconi. E anche l'ufficio stampa di Palazzo Chigi, contattato nel pomeriggio di martedì 19 maggio, non sa dire nulla. Sul terremoto e sui tempi della ricostruzione, garantiti dal Cavaliere prima per settembre e poi novembre.

Social card
"Ne abbiamo date più di un milione e 300 mila ed è stato un gran successo. Sono anonime e quindi non toccano la dignità di nessuno. Infatti le Poste sono state invase da un gran numero di persone che ne hanno fatto richiesta" (18 dicembre 2008)
I dati aggiornati al 31 dicembre dicono però che le social card consegnate (contenenti 40 euro) erano 520 mila e che 190 mila erano prive di fondi. Con conseguente umiliazione di molti indigenti costretti a lasciare la spesa alle casse dei supermercati.

Bonus bebè
"Reintroduzione del bonus bebè per sostenere la natalità. Graduale e progressiva riduzione dell'Iva sul latte, alimenti e prodotti per l'infanzia" (programma Pdl).
Non pervenuti. Lo ammette anche il sottosegretario, Carlo Giovanardi, che il 15 maggio spiega: "Le risorse non ci sono".

I figli di Eluana
"Eluana Englaro è una persona viva, le cui cellule cerebrali sono vive e mandano segnali elettrici, una persona che potrebbe anche in ipotesi generare un figlio" (6 febbraio 2009).
Senza parole.

La crisi psicologica
"La crisi è in gran parte psicologica" (intervista al Gr Rai, 6 maggio 2009).
Una settima dopo l'Istat segnala un calo del Pil record del 5,9 per cento. Da trent'anni non si vedeva niente del genere.

Barack Obama
"Obama ha debuttato molto bene, con grande capacità di rapporti umani. Com'è che diceva Proietti? Ah, ecco, lo sguardo 'acchiapponico'. Obama ha lo sguardo acchiapponico..." (2 aprile 2009, Ansa ore 19.05).
"Berlusconi non ha mai detto quello che gli viene attribuito dalle agenzie di stampa in riferimento al presidente Obama, poiché si stava rivolgendo all'inviato di 'Repubblica', come tutti presenti hanno potuto vedere" (2 aprile, nota di Palazzo Chigi, ore 20.48).

Bush pacifista
"La crisi irachena avrà sicuramente uno sbocco pacifico. Se c'è qualcuno che non vuole la guerra in Iraq, questo è il signor Bush".
È il 13 marzo 2003. Sette giorni dopo gli angloamericani attaccano l'Iraq. Poi arrivano gli italiani. Intanto, la guerra fa 100 mila morti in due anni, fra torture, bombe al fosforo, resistenza, terrorismo, guerra civile.
Ma per Berlusconi tutto fila liscio come l'olio, a parte un piccolo problemino a Baghdad: "Ormai in Iraq c'è una vita regolare, ci sono le scuole, eccetera. Poi, certo, ci sono le cose che non funzionano: ad esempio, i semafori a Baghdad non funzionano. Ogni tanto scende uno dalla macchina e si mette a dirigere il traffico" (30 settembre 2004).

Sua Altezza
"L'ho detto anche a pranzo ai miei colleghi ministri, è falso come leggo oggi su alcuni giornali come 'L'espresso' che metto i tacchi: guardate!" (levandosi le scarpe davanti ai giornalisti, al vertice di Caceres, del 2002).
Ma a smentirlo ci pensa uno dei suoi migliori amici: "Chi è più alto tra me e Berlusconi? Senza tacchi, io". (Mariano Apicella, La Stampa, 30 ottobre del 2003)

Grandi opere
"Sto trattando col mio amico Putin per aprire un corridoio negli Urali e collegarci all'oceano Pacifico" ('Porta a Porta', 11 gennaio 2006).
Altro che Tav: praticamente le grandi opere sono in fase così avanzata che ormai stiamo lavorando alla Transiberiana.

Lavoro, che fatica!
"Guarda quanto mi fanno lavorare! Guarda quanti impegni ho!" (1 agosto 2008).
Al termine di una conferenza stampa Berlusconi mostra al ministro Giorgia Meloni la sua agenda. I fotografi la riprendono e così diventano pubblici gli impegni del 30 luglio: 9.40 uscita di casa; 10 Enel Civitavecchia (ma Berlusconi non si presenta all'inaugurazione della centrale); 12 Yushchak (aggiunto a mano, secondo 'Novella 2000' si tratterebbe di una modella ucraina ventunenne); 13 Masi, allora segretario di Palazzo Chigi; 13.30 colazione per gli 80 anni di Cossiga (che però salta); 16 Previti (Cesare, pregiudicato) e telefonata a Bossi. Poi a penna sono aggiunti i nomi Manna (forse Evelina, una delle starlette del caso Saccà), Troise (probabilmente Antonella, attrice), Staderini (Marco, cda Rai); 19 Di Girolamo (Nunzia, una delle parlamentari Pdl più carine;) 19.30 Bossetti (o Bassetti); 20.30 Selvaggia; infine: "Sardegna compleanno Barbara (la figlia)". E ancora una nota a penna (per aumentare l'autostima?): "Al presidente n 1. Al presidente più vittorioso nella storia del calcio. N 1 nella storia del calcio...".

Il patto con Confalonieri
"Fra me e Fedele Confalonieri c'è un patto: quello di avvisarci reciprocamente qualora uno dei due rincoglionisse. E Fedele non mi ha ancora detto niente".
Questa era del 29 novembre 1993. Arrivati a questo punto, forse è venuto il momento che Fedele gli dica qualcosa.
 
Di Muso (del 01/03/2012 @ 19:07:26 in Informatica, linkato 17805 volte)
tratto da : blog.it   e  The Wall Street Journal


Un’azienda chiamata Albine ha prodotto un add-on che impedisce a Google di tenere d’occhio le nostre ricerche. Per il momento si parla di disponibilità esclusiva per Firefox, ma una conversione per altri popolari browser è in corso di studio.

La tecnologia dell’add-on è stata acquisita da una security firm chiamata Moxie Marlinspike, e consiste nel piazzare un “intermediario” che fa da filtro tra noi e Google, impedendo al motore di ricerca di conoscere i responsabili di una data ricerca. Questo semplice meccanismo non è completamente dissimile dall’escamotage che ha attuato Amazon per potenziare le ricerche per il suo browser, Silk, pensato apposta per il Kindle Fire.

Ovviamente va fatto notare che Silk usa questo tramite per aumentare la velocità del browsing, e che l’anonimato nei confronti di Google è un effetto collaterale (voluto o meno da parte di Amazon). Questo add-on, che l’azienda ha chiamato semplicemente Protected Search, è rivolto a chi vuole oscurarsi da qualsiasi motore di ricerca.

Purtroppo, almeno per quanto riguarda i più paranoici, Protected Search è impotente contro i servizi in cui è necessario fare login come Google+ e Gmail. La tecnologia originariamente usata da Marlinspike è già in giro da un paio d’anni, ma l’acquisto da parte di Albine ha fatto sì che fosse possibile investire nel progetto e preparare una nuova versione capace di supportare per bene le ultime uscite di Firefox.

Albine è uno start-up che sembra intenzionato a monetizzare l’intenso desiderio di una fetta di utenza di uscire dal gioco del tracking online - Protected Search è gratuito, ma altri servizi di Albine sono a pagamento. In questi giorni la stessa Mozilla è salita su quello che sembra ormai un carrozzone (nonostante le buone intenzioni): l’abbiamo vista annunciare addirittura al TED la disponibilità del proprio add-on, Collusion, utile per scoprire chi “ci dà la caccia” per i siti. Sistemi volontari e no-profit come Tor sono invece disponibili già da anni per chi è abbastanza smaliziato e paziente da imparare ad usarli.

 
Di Muso (del 10/02/2008 @ 18:30:59 in Racconti, linkato 2203 volte)
TITOLO:
HAI 2 MUCCHE

SOCIALISMO:
Hai 2 mucche.
Il tuo vicino ti aiuta ad occupartene e tu dividi il latte con lui.

COMUNISMO:
Hai 2 mucche.
Il governo te le prende e ti fornisce il latte secondo i tuoi bisogni.

FASCISMO:
Hai 2 mucche
Il governo te le prende e ti vende il latte.

NAZISMO:
Hai 2 mucche.
Il governo prende la vacca bianca ed uccide quella nera.

DITTATURA:
Hai 2 mucche.
La polizia te le confisca e ti fucila.

FEUDALESIMO:
Hai 2 mucche.
Il feudatario prende metà del latte e si tromba tua moglie.


DEMOCRAZIA:
Hai 2 mucche.
Si vota per decidere a chi spetta il latte.

DEMOCRAZIA RAPPRESENTATIVA:
Hai 2 mucche.
Si vota per chi eleggerà la persona che deciderà a chi spetta il latte.

ANARCHIA:
Hai 2 mucche.
Lasci che si organizzino in autogestione.

CAPITALISMO:
Hai 2 mucche
Ne vendi una per comprare un toro ed avere dei vitelli con cui iniziare un allevamento.

CAPITALISMO SELVAGGIO:
Hai 2 mucche.
Fai macellare la prima ed obblighi la seconda a produrre tanto latte come 4 mucche. Alla fine licenzi l'operaio che se ne occupava accusandolo di aver lasciato morire la vacca di sfinimento.

BERLUSCONISMO:
Hai 2 mucche.
Ne vendi 3 alla tua Società quotata in borsa, utilizzando lettere di credito aperte da tuo fratello sulla tua banca. Poi fai uno scambio delle lettere di credito, con una partecipazione in una Società soggetta ad offerta pubblica e nell'operazione guadagni 4 mucche beneficiando anche di un abbattimento fiscale per il possesso di 5 mucche. I diritti sulla produzione del latte di 6 mucche vengono trasferiti da un intermediario panamense sul conto di una Società con  sede alle Isole Cayman, posseduta clandestinamente da un azionista che rivende alla tua Società i diritti sulla produzione del latte di 7 mucche.
Nei libri contabili di questa Società figurano 8 ruminanti con l'opzione d'acquisto per un ulteriore animale. Nel frattempo hai abbattuto le 2 mucche perchè sporcano e puzzano. Quando stanno per beccarti, diventi Presidente del Consiglio.

PRODISMO:
Hai 2 mucche.
Tu le mantieni, il governo si prende il latte e ti mette una tassa su: la stalla, la mangiatoia, la produzione. A te rimane lo sterco. Intanto è in approvazione un disegno di Legge sulla tassazione dei rifiuti organici animali.
 
Di Muso (del 22/08/2007 @ 17:42:52 in Lo sapevi che , linkato 2188 volte)
Girando per il web oggi mi sono imbattuto in due cose carine, la prima la tengo per domani ma oggi, direttamente da http://www.jibjab.com/ la grande performance del Pelo e di Cipe!!!!!
 
Di Muso (del 25/03/2011 @ 17:31:57 in Tecnologia, linkato 2439 volte)

processore plastica

L’informatica non corre solo su silicio non flessibile: questa la conclusione a seguito di due importanti scoperte, un processore su polimeri plastici e memoria stampata su membrane di plastica. Il silicio riempie i computer che ci circondano al momento, ma l’inflessibilità del semiconduttore potrebbe lasciare spazio a soluzioni più moderne. Il primo processore per computer e il primo chip di memoria in plastica suggeriscono una rottura degli schemi tradizionali.

Alcuni ricercatori europei hanno utilizzato 4.000 transistor di plastica, o materiale biologico, per creare il primo microprocessore che misura due centimetri quadrati ed è costruito in cima ad un foglio di plastica flessibile. Jan Genoe del centro di nanotecnologie IMEC in Belgio, ha dichiarato:

Rispetto all’utilizzo del silicio, questo ha il vantaggio del prezzo basso e della flessibilità.

Al momento il processore può gestire un solo semplice programma con 16 istruzioni. I comandi sono codificati in un secondo foglio inciso con circuiti di plastica che possono essere connessi al processore per caricare il programma. Il processore può quindi calcolare una certa media di segnali inetrata, cosa che può fare un chip occupato a processare il segnale da un sensore. Il chip funziona a 6 hertz, ovvero un milione di volte più lentamente di un computer desktop normale, e può processare solo informazioni a gruppi di 8-bit al massimo.

Fino ad ora i transistor organici erano stati utilizzati in alcuni display LED e tag RFID, ma non erano mai stati combinati in tal numero da costituire un processore. La produzione di questo processore parte da un foglio di plastica flessibile dello spessore di 25 micron, più o meno come la plastica per alimenti.

Vi viene posizionato sopra uno strato di elettrodi d’oro, seguito da uno strato di plastica isolante e dai semiconduttori di plastica che compongono il processore da 4.000 transistor. Questi vengono creati facendo girare il foglio di plastica per diffondere una goccia di liquido organico in un minuscolo layer. Quando il foglio viene leggermente scaldato il liquido si converte in pentacene solido, un semiconduttore organico di uso comune.

Lo strato di pentacene viene poi inciso con fotolitografia per ottenere il modello finale per i transistor.

 
Di Muso (del 02/04/2008 @ 17:30:22 in Tecnologia, linkato 1848 volte)

Da ICTBLOG  "Pinnacle Video Transfer" :

Il Pinnacle Video Transfer è un innovativo dispositivo che consente di registrare video analogici su qualsiasi dispositivo di memoria USB 2.0 e, per di più, senza l’utilizzo di un PC.
Basta premere un pulsante per avviare la registrazione dal televisore, lettore DVD, PVR, telecamera o set–top box direttamente sull’iPod, su PSP di Sony, su una memoria flash USB o su disco rigido USB.
Ottima soluzione anche per dare nuova vita ai vecchi nastri VHS senza dover utilizzare software complessi basati su PC.
I video sono catturati in formato H.264, la tecnologia multimediale ad alta compressione supportata dagli iPod e dalle PSP.
Questo riduce notevolmente i tempi di conversione.
Noto anche come specifica Advanced Video Codec (AVC) o MPEG 4-Part 10, la codifica H.264 di Pinnacle fornisce video di alta qualità con un’efficacia di compressione pari a 2/3 volte quella di soluzioni come lo standard MPEG-2, utilizzato nei DVD.
Ancora una volta, semplicemente premendo un pulsante è possibile selezionare la qualità di ciascuna registrazione (Buona, Migliore o Ottima). Se viene scelta la registrazione Ottima, i video verranno catturati ad una risoluzione pari fino a 720x480/576 (NTSC/PAL/SECAM).
Il dispositivo misura solo cm 12,30 x 6,70 x 2,30 e supporta molteplici ingressi, tra cui S–Video, video composito e audio stereo analogico.
La confezione include anche 3 cavi audio/video RCA, un adattatore a SCART, un alimentatore (110 v–230 v).
Costa 140 euro.

 

 
Di Muso (del 08/11/2011 @ 17:04:15 in Blogosfera, linkato 3500 volte)
tratto da: Andrea Beggi, come indicato dall'autore il seguente articolo e' coperto da Licenza Creative Commons

La sicurezza della maggior parte dei nostri account dipende da un solo fattore di autenticazione, il che è abbastanza rozzo e non particolarmente sicuro; questo fattore è la password: un oggetto che può essere indovinato, forzato, smarrito, trovato in un cassetto e così via. In pratica, per accedere a un sistema, oltre al nome utente mi basta “qualcosa che so”.

Aggiungere un fattore aumenta drasticamente la sicurezza, oltre a “qualcosa che so”, mi serve “qualcosa che ho”. Un esempio noto a tutti è il bancomat: il PIN (che “so”) non serve senza la tessera (che “ho”). Un caso simile sono i token forniti dalle banche per i servizi online, ma in quel caso la sicurezza è ulteriormente incrementata perché si aggiunge il fattore tempo: le password che il token mi aiuta a generare non sono riutilizzabili (one-time password) e funzionano solo in un determinato arco di tempo.

Qualcuno potrebbe obbiettare che anche “qualcosa che ho” può essere rubato, e infatti il terzo strato di sicurezza è quello biometrico: “qualcosa che sono”. Impronte digitali o della retina o vocali, o altre forme di identificazione personale possono essere utilizzate per raggiungere un livello di sicurezza molto elevato, se combinate con i fattori visti prima. (Se poi vi picchiano per estorcervi la password, vi rubano il portafoglio per la tessera magnetica e vi cavano un occhio perché serve la vostra retina, avete un problema più grosso).

La password del vostro account Google vi fa accedere  alla vostra casella Gmail e a tutta la serie dei servizi forniti da Big G; inoltre serve per autenticarsi su tutti quei siti di terze parti che avete autorizzato nel tempo. E’ evidente che si tratta di qualcosa che deve essere custodito con la massima cura e deve essere ragionevolmente complesso.

Google stessa ha tutto l’interesse perché  il bouquet della sua offerta sia il più possibile sicuro, in modo da tranquillizzare gli utenti che vi si sono affidati. Per questo ha introdotto la possibilità di attivare su tutti gli account la verifica in due passaggi. Il processo è spiegato in dettaglio nella pagina dedicata. Vediamo di chiarire alcuni dubbi che potrebbero sorgere.

Intanto: come funziona? Una volta attivata, per accedere al vostro account Google (il caso più frequente è la posta), dovrete inserire come sempre la vostra password, dopodiché vi verrà richiesto un codice numerico che verrà immediatamente mandato via SMS. Al momento dell’inserimento, potete decidere se mantenere “registrato” il computer che state usando per un periodo di 30 giorni. Cosa significa? Se decidete di non registrare il computer, il codice verrà richiesto anche agli accessi successivi, mentre nel caso opposto passerà un mese; potete quindi discriminare tra un computer “temporaneo” ed il vostro.

Anche se la password viene rubata o intercettata, un malintenzionato non potrà accedere alla casella perché sprovvisto di PIN, e quello che avete usato sul computer non sicuro è scaduto pochi secondi dopo l’utilizzo. In pratica, il PIN rende la password ogni volta nuova, unica, utilizzabile una sola volta e in un arco ristretto di tempo. Non male.

Analogamente alla spiegazione precedente, adesso i fattori sono due: qualcosa che “sapete” (password) con qualcosa che “avete” (il cellulare). Inoltre, la sicurezza è ulteriormente aumentata dalla password one-time che scade dopo pochi secondi. Naturalmente in questo caso la vostra password originale non cambia, è l’unione con il PIN che la rende unica ogni volta. Anche se qualcuno viene a conoscenza, indovina o ruba la password, essa è inutile senza il vostro cellulare.

Per attivare la verifica in due passaggi (2 step authentication) è necessario collegare un telefono cellulare al vostro account Google. Il numero verrà utilizzato solo per l’invio dei PIN necessari all’autenticazione. Se possedete uno smartphone, potete anche utilizzare in alternativa un’apposita applicazione gratuita fornita da Google. Il dispositivo va autorizzato tramite un codice o un QR code, e da quel momento in poi il PIN sarà fornito da Google Authenticator, che in pratica trasforma il vostro smartphone in un token software concettualmente analogo ai token forniti dalle banche o dalle aziende per l’accesso VPN. Authenticator esiste per Android, iCoso e BlackBerry.

Ma non tutte le applicazioni supportano la 2 step authentication: il caso più comune sono i client di posta e le applicazioni desktop che accedono ai servizi Google. In questo caso vanno create delle password “dedicate” per ciascuna applicazione. La spiegazione di Google è un po’ fumosa, al riguardo. In realtà il concetto è semplice: per le applicazioni che non supportano il PIN (G. lo chiama “codice di verifica”) è necessario far creare dal sistema una nuova password. Benché sia possibile utilizzare la stessa per diverse cose, è più flessibile fare in modo che ciascun programma abbia la sua, in modo da poter in qualunque istante revocare la validità delle credenziali di una singola applicazione. E’ per questo che al momento della creazione viene chiesta un’etichetta: in modo da poter distinguere. Esempio (brutto): vi rubano il portatile ma voi potrete disattivare le credenziali di Mail o di Outlook senza che la posta e la sincronizzazione sul vostro Android/iPhone/BlackBerry smetta di funzionare. Fate attenzione che la password generata viene mostrata una sola volta, se la dimenticate, dovete cancellarla e ricrearla, quindi nella applicazione in cui la userete assicuratevi di selezionare “ricorda password”, a meno che non vogliate usarne una nuova di zecca ogni volta.

“Ma ho lasciato il cellulare (o lo smartphone) a casa, come faccio a ricevere il PIN?” C’è una soluzione: durante il processo di attivazione potrete stampare una tabella analoga a quella che vedete nell’immagine a lato, con una serie di PIN utilizzabili una sola volta in caso non disponiate temporaneamente del dispositivo di autenticazione che avete registrato. E’ una soluzione meno “robusta” perché i codici non scadono, ma è ugualmente “una cosa che avete” e non è riutilizzabile. Naturalmente dovete tenere questi codici al sicuro, nel vostro portafoglio, oppure online su un altro servizio. Potete generare nuovi “pin pad” accedendo alle impostazioni della 2-step-authentication nel vostro account Google.

L’autenticazione in due fattori aumenta drasticamente la sicurezza del vostro account e lo protegge da intercettazioni, furti e altre pratiche illecite. Utilizzando questo processo si possono tagliare fuori gran parte degli attacchi più banali e alla portata di molti, rendendo il vostro account meno “appetibile” di altri più vulnerabili. Un plauso a Google che in questo caso dimostra attenzione per la sicurezza dei suoi utenti.

 
Di Muso (del 26/08/2008 @ 17:00:29 in Politica, linkato 3390 volte)

da Pandemia:



E' stato un piccolo shock, lo ammetto, sentire il discorso del Primo Ministro di Singapore al National Day Rally - una sorta di festa nazionale - del 17 agosto scorso e non sono l'unico ad aver avuto questa reazione.

Singapore è un regime in cui la libertà di espressione (e altre libertà) non è garantita e se ne potrebbe discutere ore. Non è questo l'argomento di questo post.

Confrontata con l'Italia la politica di Singapore sembra avanti anni luce. Le ragioni sono molteplici, ma ne cito solo alcune riferite al campo della comunicazione e della partecipazione rese possibili dai nuovi media e da Internet.

Nel suo discorso il Primo Ministro, in ordine sparso:

  • effettua una dimostrazione della tecnologia di Qik per la trasmissione di video live dal telefonino;
  • cita Singapore come paese che usa attivamente Facebook per comunicare con i cittadini;
  • cita buone pratiche di altri paesi nel mondo, in Asia, da cui prendere esempio;
  • afferma che alcuni servizi sono e devono essere 24/7, come aprire una impresa (in 20 minuti), pagare le tasse online con facilità, avere il rinnovo del passaporto subito o quasi;
  • Internet cambia il rapporto tra politica e cittadino e il Governo ha il dovere di educare i cittadini ad un uso consapevole e corretto della rete.
Prendiamo ora la prima e la seconda linea di tutti i partiti italiani, al governo e all'opposizione, in Parlamento e fuori. Non mi viene in mente un solo nome di politico capace di fare, nel nostro piccolo, un discorso simile in un incontro politico nazionale pubblico, con tale visione e tale dimestichezza con la tecnologia.

Dico però che coltivare l'idea di un paese che possa sfruttare Internet per ridurre il divario tra cittadini e vita pubblica, tra cittadini e politica, non è utopia se all'estero queste cose succedono. Siamo sulla stessa Terra dopo tutto, no?

Voglio essere ottimista e mi limito a dire che abbiamo tanto da imparare.

Questo è il primo passaggio della parte del discorso sui nuovi media sintetizzata in un PDF e completamente online in video (12 minuti circa).

Our children will grow up in a completely different world and we have to prepare them and prepare Singapore society for this world. One of the biggest changes that would affect us is the Internet. And new media is pervasive and fast-moving. Everyone is plugged in and connected. People are blogging, engaging one another, organising themselves online, doing politics online. We used to talk about grassroots. Now we have to think about net roots, people on the Internet.

Via media Futurist e FriendFeed.
 
Di morale (del 17/11/2011 @ 16:39:39 in Politica, linkato 2048 volte)
Quando uno pensa a un governo tosto, con le palle, che faccia riforme, che rinnovi il paese . . . . . . a chi pensate?? A un giovane o a vostro nonno?? Ed ecco a voi i nostri nonni...opsss... salvatori....oppss.... il nostro governo Monti (69 anni), Gnudi (74), Giarda (75), Ornaghi (64), Fornero (64), Cancellieri (68), Balduzzi (57), Profumo (59), Riccardi (62), Catania (60), Severino (64), Di Paola (68), Terzi (66), Passera (57), Moavero (58), Clini (65) 1030 anni in 16, età media 64.4...sì, in Italia comandano i Nonni, beffa delle beffe vogliono riformare il sistema pensionistico.
 
Di Muso (del 06/04/2009 @ 16:36:52 in Lo sapevi che , linkato 1343 volte)
Tratto da : downloadblog
AlternativeTo è un nuovo sito che permette di cercare e confrontare le alternative ad un programma in modo molto semplice. Attraverso la registrazione è anche possibile votare e suggerire altri software o siti, facendo in modo che i risultati siano sempre aggiornati e utili.

Inoltre i suggerimenti vengono forniti anche attraverso piattaforme diverse, pertanto chi sta passando da Windows a Linux o a Mac (e viceversa) potrà cercare le migliori alternative a WinZip che funzionano su OSX o su Linux. Si presenta come un motore di ricerca suddiviso per piattaforma, comprese le Web-apps. Una volta inserito il termine da cercare, vengono elencati i software relativi e per ognuno di essi si potrà cliccare sul link sottostante che produrrà un elenco di alternative messe a confronto. E’ specificata la piattaforma di ogni risultato e si potrà ulteriormente filtrare in base alla licenza o alla piattaforma. Sono poi forniti i commenti degli utenti e i commenti relativi apparsi su Twitter.

Il funzionamento è molto semplice ed immediato, le risposte fornite sono piuttosto complete per i software più noti, mentre per i prodotti meno diffusi o più di nicchia le alternative sono limitate o assenti.

 
Di Muso (del 17/11/2011 @ 16:20:59 in Tecnologia, linkato 5986 volte)
traddo da: PreventviPerTE

Ecco 7 informazioni importanti che devi sapere prima di installare un impianto fotovoltaico per la tua casa o per la tua azienda:

1) In media un impianto fotovoltaico dura circa 25 anni; l’investimento per realizzarlo si ripaga da solo nel giro di circa 10 anni se abiti al Nord, nel giro di circa 7 anni se abiti al Sud (perché al Sud c’è più sole). Un impianto ben progettato ti permette di ottenere il meglio e ottimizzare il tuo investimento.

2) Farti realizzare l’impianto fotovoltaico più grande possibile non è quasi mai la soluzione più conveniente; di solito ottieni un maggior ritorno sull’investimento se ti fai realizzare un impianto medio/piccolo, in base alle caratteristiche del tuo tetto e anche in base agli incentivi che riceverai; fatti indicare dal progettista/installatore quale soluzione può essere più adatta al tuo caso specifico, per portarti il miglior ritorno sull’investimento.

3) Scegliere i pannelli fotovoltaici più economici raramente è la soluzione migliore. Tieni conto che il tuo impianto dovrà essere progettato e realizzato con elementi di qualità, per poter durare a lungo (nel costo deve essere anche prevista l’assicurazione). In più, per poter usufruire degli incentivi che lo rendono un investimento così utile, l’impianto deve essere a norma.

4) Il Conto Energia è il sistema di incentivazione che lo Stato Italiano mette a disposizione di privati, enti ed aziende per rendere più conveniente l’installazione di pannelli fotovoltaici. Il Conto Energia non eroga un finanziamento in conto capitale per la realizzazione di un nuovo impianto; ti fornisce invece una remunerazione legata all’energia che il tuo impianto produce.

5) La modalità di integrazione architettonica dei pannelli fotovoltaici influisce sul ritorno dell’investimento. Infatti, se usufruisci del Conto Energia, ti verrà riconosciuta una tariffa incentivante differente a seconda della potenza dell’impianto e del tipo di integrazione architettonica realizzata. Anche su questo aspetto, il tuo progettista/installatore potrà fornirti le soluzioni più adatte al tuo caso specifico.

6) Se metti in atto degli interventi atti a ridurre i consumi energetici di almeno il 10%, puoi ottenere un ulteriore premio che consiste nella maggiorazione della tariffa incentivante. E questo rende il tuo impianto fotovoltaico ancora più utile e conveniente. A questo proposito, senti i consigli del tuo progettista/installatore.

7) Quando pensi di far realizzare il tuo impianto, è bene chiedere un preventivo a più aziende, per identificare la soluzione migliore. Quando valuti il preventivo, considera il costo dell’impianto, la sicurezza e affidabilità della soluzione proposta, i vantaggi economici che ottieni (dal conto energia) e il costo di manutenzione (solitamente ridotto). Una volta individuata una soluzione che ti dà fiducia, è bene metterla in atto rapidamente, così da iniziare ad usufruire da subito dei benefici del tuo nuovo impianto fotovoltaico. Un impianto fotovoltaico non è solo uno strumento per ottenere un ritorno finanziario, ma è anche un modo per contribuire a rispettare l’ambiente.
 
Di Muso (del 01/10/2009 @ 15:54:10 in società, linkato 2915 volte)
tratto da: Andrea Beggi, come indicato dall'autore il seguente articolo e' coperto da Licenza Creative Commons


Sono incuriosito come tutti dalla emergenza, o presunta tale, dell’influenza suina. Mia moglie Xxxxx è un medico internista presso il Pronto Soccorso dell’Ospedale San Martino di Genova, ed è quindi interessata in prima persona agli sviluppi dell’infezione. Le ho chiesto di chiarire alcuni dubbi che avevo sull’argomento.

- Cos’è l’influenza suina?
L’influenza suina è un’infezione influenzale data da un virus di tipo A H1N1 (lo stesso della pandemia di “spagnola” del 1918). Le lettere H e N indicano due proteine di superficie del virus, responsabili della risposta anticorpale e soggette a variabilità genica; questa variabilità consente al virus influenzale di cambiare di anno in anno e di essere quindi responsabile di nuove epidemie. I virus che hanno circolato negli ultimi anni non possedevano questo assetto antigenico, e quindi la popolazione non possiede difese immunitarie specifiche verso questo virus (sarebbero eventualmente immuni pazienti a suo tempo guariti dalla “spagnola”, sempre ce ne siano ancora vivi!).

- Quali sono i sintomi?
La sintomatologia classica è quella tipica di tutte le influenze: febbre, dolori muscolari e sintomi respiratori che possono interessare in varia misura e con varia gravità le vie aeree superiori e inferiori. La peculiarità di questa infezione è la mancanza di difese specifiche data dalla memoria immunologica nella popolazione; questo fa sì che l’organismo infetto presenti una ridotta capacità di difesa, e per questo l’influenza può presentarsi in un maggior numero di soggetti e con maggior virulenza. Minori difese e maggior virulenza possono essere la causa di manifestazioni più gravi della malattia in soggetti defedati[1] per patologie o terapia in atto o in caso di infezione con grossa carica virale.

- Come si contrae?
Anche questa influenza, come tutte le altre, si contrae inalando le particelle di Flügge[2] contenenti virus, che i pazienti infettati emettono con la tosse e gli starnuti. Il virus è reperibile a livello dell’orofaringe; infatti il primo test per la verifica della positività di infezione da H1N1 che viene effettuato è un tampone faringeo e ricerca del DNA del virus tramite amplificazione genica. Questo esame, anche se viene chiamato test rapido (non prevede infatti l’isolamento culturale del virus) necessita di almeno 4-5 ore per l’esecuzione e la lettura del risultato.

- E’ grave? Si può morire o rimanere invalidi?
Come tutte le infezione virali può presentare vari quadri clinici e complicanze per interessamento soprattutto a livello polmonare con veri e propri quadri di polmonite virale; tali evenienze possono rappresentare un grave rischio per:

  • pazienti cardiopatici;
  • affetti da patologie croniche polmonari;
  • anziani;
  • bambini sotto i 2 anni;
  • pazienti immunodepressi per qualsiasi causa;
  • pazienti neoplastici;
  • affetti da patologie croniche debilitanti.

Per un paziente sano e normalmente in buona salute la possibilità esiste ma in maniera molto più remota.

- Si cura? Come?
La necessita’ di terapia con antivirale è riservata a quei pazienti che presentino situazioni di rischio preesistenti o che presentino segni clinici di impegno delle basse vie respiratorie (desaturazione ematica[3], obiettività auscultatoria, reperti radiologici): la prescrizione del farmaco deve essere quindi solo su base clinica e non è giustificata dalla sola positività del tampone faringeo.

- C’è o ci sarà un vaccino? Nel caso, chi si deve vaccinare?
Ci sarà sicuramente il vaccino, probabilmente disponibile già da settembre/ottobre e dovrà vaccinarsi il personale sanitario (sempre che non si sia ammalato nel frattempo!), i pazienti con patologie croniche e gli operatori socio-sanitari. Il vaccino non è ancora stato testato per la sua efficacia e sicurezza nei bambini.

- Quali precauzioni è consigliabile prendere?
Le precauzioni sono soltanto quelle dettate dal buon senso: evitare i viaggi in zone ad alta concentrazioni di casi, evitare contatto stretto (entro i 2 metri) con pazienti affetti.

- Ieri sull’autobus c’era un inglese che tossiva, oggi ho la febbre. Devo andare al pronto soccorso?
L’influenza non si manifesta con solo mal di gola, solo raffreddore e sola tosse, deve essere accompagnata da febbre a 38°C o oltre, per cui non corriamo alcun pericolo eccezionale solo perché una persona ha starnutito vicino a noi. Ci si deve rivolgere al medico se si hanno tutti i sintomi dell’infezione.

- E’ arrivata / arriverà in Italia? Sarà un’emergenza qui da noi?
L’influenza da virus H1N1 è già arrivata in Italia e ci sono già stati casi di contagio tra pazienti affetti provenienti da zone ad alta concentrazione a pazienti che sono sempre rimasti in Italia, e il tempo di incubazione è di circa una settimana. Un’emergenza probabilmente ci sarà nel senso che quest’anno avremo un più alto numero di pazienti che si ammaleranno di influenza e probabilmente questa anticiperà anche la consueta stagionalità. L’indice di mortalità per questo tipo di influenza non è molto diverso da quelle di tutte le altre che ci hanno visitato nei scorsi anni: sicuramente se si ammaleranno più persone il numero totale dei morti per complicanza risulterà più alto, ma sarà sempre le stessa percentuale. Ogni anno si verificano decessi per l’influenza, banale nei giovani sani, ma che, per esempio, in un anziano allettato può essere letale.

- C’è allarmismo tra i media, secondo te è giustificato? C’è speculazione?
L’allarmismo è eccessivo: tra informazione corretta e ricerca del titolo c’è differenza, senza contare che una certa spinta all’uso dei farmaci può essere sostenuta anche da speculazioni di tipo economico. Per i vaccini il discorso è diverso, possono realmente arginare la pandemia e possono evitare l’infezione in malati che altrimenti correrebbero rischi.

[1] Defedato: che è in condizione di forte deperimento e fisicamente indebolito.
[2] Le goccioline di Flügge sono emesse con tosse e starnuti, restano nell’aria come un aerosol e possono essere inalate da chi è vicino. Sono modalità importante di trasmissione delle comuni malattie infettive. Le più piccole e veloci arrivano a 2 metri di distanza dal soggetto che le ha emesse.
[3] Desaturazione ematica: riduzione della quantità di ossigeno disciolto nel sangue.

 
Di Muso (del 28/11/2010 @ 15:21:37 in Informatica, linkato 3616 volte)
tratto da: Anime Curiosita
Dalla versione 3.6.4 Firefox ha adottato un sistema per la gestione dei plugin Adobe Flash Player, QuickTime e Silverlight differente rispetto alle versioni precedente, lasciando la gestione ad un programma esterno che gira in sincornia con firefox per evitare un crash globale di firefox in caso crashasse solo la plugin, il nome di questo software per la release di windows e' plugin-container.exe.

Ora veniamo al punto ...

Non a tutti ma ad alcuni questo gestore di plugin provoca dei problemi, mandando la CPU alle stelle caricandola di lavoro esccessivo fino a saturarla al 100% , cio' ne comporta dei rallentamenti e dei Freeze ( dei blocchi dello schermo e del sistema momentanei ).
Io me ne sono accorto grazie a COMODO il firewall che continuava a chiedermi se plugin-container.exe poteva accedere alla rete e quando succedeva avevo continu freez del sistema, inzialmente ho pensato ad un virus o ad un worm di qualche tipo, fortunatamente dopo la mia immediata ricerca ho letto che era il gestore di plugin di firefox.

Le soluzioni possibili sono 2 o si termina il processo dopo la sua esecuzione da Task manager, ma ogni volta che riavvierete Firefox lui fara' la sua ricomparsa, in piu' non e' mai consigliabile terminare un processo in atto potrebbe portare degli strascichi.
Oppure la seconda soluzione che e' quella che poi ho adottato anche io e' di disattivare la gestione dei plugin in questione tramitegestore esterno, per farlo bisogna entrare nella configuarzione dei plugin di firefox e cambiare 4 impostazioni di numero.

allora vediamo come fare ...

digitate nella barra degli indirizzidi firefox il seguente comando
CODICE
about:config

apparira' un avvertimento dove vi chiede di fare attenzione nella modifica dei parametri, voi ditegli che sarete prudenti.

nel campo dei filtri inserite questa piccola stringa

CODICE
dom.ipc

il risultato dovrebbe essere il seguente, vi vengono date 6 righe di impostazioni

CODICE
dom.ipc.plugins.enabled;false
dom.ipc.plugins.enabled.npctrl.dll;true
dom.ipc.plugins.enabled.npqtplugin.dll;true
dom.ipc.plugins.enabled.npswf32.dll;true
dom.ipc.plugins.enabled.nptest.dll;true
dom.ipc.plugins.timeoutSecs;45

ora non tenete conto della prima e dell'ultima riga

ma solo di queste

CODICE
dom.ipc.plugins.enabled.npctrl.dll;true
dom.ipc.plugins.enabled.npqtplugin.dll;true
dom.ipc.plugins.enabled.npswf32.dll;true
dom.ipc.plugins.enabled.nptest.dll;true


basta un seplice doppio click su ognuna per farle passare da TRUE a FALSE per tutte e 4, in questo modo disattiverete l'utilizzo del gestore di plugin esterno

potete chiudere e riavviare firefox.

e questo e' quanto ^^


P.S. lo stesso gestore e' presente anche per la versione 3.6.4 di Linux non ho potuto fare nessuna verifica con quello per vedere se micrea gli stessi problemi in quanto io utilizzo ancora la verisione dei repository di ubuntu che e' la 3.0 di firefox, se qualcuno avesse problemi di qualche tipo a riguardo con linux me lo faccia sapere che provo a vedere l'eventuale soluzione che penso sia molto simile a questa data qua sopra.

se avete domande chiedete pure.
 
Di Muso (del 12/02/2008 @ 15:14:08 in Gossip Corner, linkato 1503 volte)

Cento! Ce-nto! Ce-nt-o! Così cantava il mitico pubblico di “OK! Il Prezzo è giusto”, altrettanto mitica trasmissione anni ‘80 che ha segnato irrimediabilmente l’esistenza di molti.

Il senso di questo post inutile è che si tratta, appunto, del post numero 100 su Musoweb blog! ; cifra tonda che più tonda non si può. Mi piaceva celebrare questo centesimo post.

Per chi non lo sapesse, 100 è un numero ottadecagonale  su Wikipeda ci sono tutte le informazioni sul numero 100.

L’inutile ma, numericamente fondamentale, post numero 100 è finito. 

(Lo so' che il link dice 112 ma non pubblico proprio tutto quello che scrivo!!!!! Quindi queso e' il 100esimo di quelli pubblicati!!)

Giro la ruota: ra-ta-ta-ta-ta-ta-ta-ta-ta! Cento! Cento!

 
Di Muso (del 08/04/2009 @ 14:42:11 in Racconti, linkato 2055 volte)
 
Di Muso (del 14/01/2010 @ 14:15:57 in Lo sapevi che , linkato 1693 volte)
Questo e' un link molto utile, se hai un dubbio su come si scrive o pronuzia una parola nella nostra lingua madre, qui' puoi sicuramente trovare una risposta. Dall'accademia della crusca ecco il Dizionario Italiano Multimediale e Multilingue d'ortografia e pronunzia
 
Di Muso (del 20/06/2007 @ 14:06:50 in Informatica, linkato 3042 volte)

Ecco due estratti da blog che seguo regolarmente, fate molta attenzione e leggetevi, oltre i blog indicati, i link suggeriti!!!

E' sicuramente la notizia del momento: ne parlano PC al Sicuro, Punto Informatico e, in inglese, Slashdot, The Register, Websense, Trend Micro e ZDNet. Symantec elenca alcuni dei siti compromessi dall'attacco in corso da sabato scorso ai danni di un enorme numero di siti, principalmente italiani.

L'attacco è stato molto improvviso: ha preso inizio con un'infezione ai danni di oltre un migliaio di siti Web, prevalentemente italiani, che usano Internet Information Server di Microsoft; da lì è partito un contagio esponenziale.

Secondo alcune indicazioni, il provider maggiormente colpito è Aruba. I siti infettati, se visitati con un computer Windows (con qualsiasi browser) non opportunamente blindato, iniettano automaticamente nel computer del visitatore del codice ostile che consente ogni sorta di malefatta, compreso il furto di dati personali.

E' importante, per gli utenti, tenere presente che nessun genere di sito è al sicuro: risultano coinvolti anche rispettabilissimi siti commerciali e di comuni e pubbliche amministrazioni. La trappola scatta semplicemente visitando una pagina Web con un computer Windows (gli utenti Mac e Linux sono sostanzialmente immuni).

Chi usa Windows deve aggiornare appena possibile il proprio antivirus e tutti i programmi che interagiscono con Internet, oltre al proprio sistema operativo, perché l'attacco sfrutta anche falle in Apple Quicktime e WinZip. Va detto che si tratta sempre e comunque di vulnerabilità che sono già state risolte dai produttori, per cui la cosa migliore è appunto assicurarsi che il proprio computer sia completamente aggiornato, usando per esempio il servizio di verifica gratuita di Secunia.

- Contromisure

per gli hoster:

1)vigilare su eventuali vulnerabilta' e tappare le falle immediatamente
(non come hosting solutions che avvisata se ne è beatamente fregata)
2)Segnalare il problema ai clienti e modificare preventivamente tutti i siti che contengono codice infetto

per gli utenti:

1) aggiornare con tutte le patch i loro sistemi ed anche i programmi con secunia inspector
2) usare account limitato
3) utilizzare un AV efficace (ma l'antivirus non basta piu')
4) bloccare con un firewall gli Ip pericolosi
5) usare una sandbox sul browser (sandboxie)
6) non usare I.E. (il 15% degli utenti di questo blog usa I.E. 6 che senza sandbox è veramente un colabrodo )
7) leggere la posta via web ed utilizzare un servizio valido tipo gmail
8) usare antirootkit (piu' se ne usano e meglio è ... gmer, darkspy,icesword,....)

Eventualmente

9) usare hips (host-based intrusion-prevention system)
10) virtualizzazione del sistema (wmare, virtual pc , ecc..)

Ma forse conviene utilizzare s.o. diversi da win per la navigazione se continua di questo passo
ed io sono uno di quelli a cui non frega nulla delle guerre di religione tra sistemi operativi
uso qualsiasi cosa possa essere utile.

Fonti:

- http://attivissimo.blogspot.com/

- http://maipiugromozon.blogspot.com/

 
Di Muso (del 10/12/2009 @ 13:18:28 in Tecnologia, linkato 1885 volte)

Ho aderito con piacere a questa campagna per cercare di porre fine agli effetti nefasti del Decreto Pisanu e di questo ne sia seguito a livello normativo.

wifi_zone

Il 31 dicembre 2009 sono in scadenza alcune disposizioni del cosiddetto Decreto Pisanu (”Misure urgenti per il contrasto del terrorismo internazionale”) che assoggettano la concessione dell’accesso a Internet nei pubblici esercizi a una serie di obblighi quali la richiesta di una speciale licenza al questore.

Lo stesso Decreto, inoltre, obbliga i gestori di tutti gli esercizi pubblici che offrono accesso a Internet all’identificazione degli utenti tramite documento d’identità .

Queste norme furono introdotte per decreto pochi giorni dopo gli attentati terroristici di Londra del luglio 2005, senza alcuna analisi d’impatto economico-sociale e senza discussione pubblica. Doveva essere provvisoria, ed è infatti già scaduta due volte (fine 2007 e fine 2008) ma è stata due volte prorogata.

Si tratta di norme che non hanno alcun corrispettivo in nessun Paese democratico; nemmeno il Patriot Act USA, approvato dopo l’11 settembre 2001, prevede l’identificazione di chi si connette a Internet da una postazione pubblica.

Tra gli effetti di queste norme, ce n’è uno in particolare: il freno alla diffusione di Internet via Wi-Fi, cioè senza fili. Gli oneri causati dall’obbligo di identificare i fruitori del servizio sono infatti un gigantesco disincentivo a creare reti wireless aperte.

Non a caso l’Italia ha 4,806 accessi WiFi mentre in Francia ce ne sono cinque volte di più.

Questa legge ha assestato un colpo durissimo alle potenzialità di crescita tecnologica e culturale di un paese già in ritardo su tutti gli indici internazionali della connettività a Internet.

Nel mondo la Rete si apre sempre di più, grazie alle tecnologie wireless e ai tanti punti di accesso condivisi liberamente da privati, da istituzioni e da locali pubblici: in Italia invece abbiamo imposto lucchetti e procedure artificiali, contrarie alla sua immediatezza ed efficacia e onerose anche da un punto di vista economico.

Questa politica rappresenta una limitazione nei fatti al diritto dei cittadini all’accesso alla Rete e un ostacolo per la crescita civile, democratica, scientifica ed economica del nostro Paese.

Per questo, in vista della nuova scadenza del 31 dicembre, chiediamo al governo e al parlamento di non prorogare l’efficacia delle disposizioni del Decreto Pisanu in scadenza e di abrogare la previsione relativa all’obbligo di identificazione degli utenti contribuendo così a promuovere la diffusione della Rete senza fili per tutti.

 
Di morale (del 13/02/2012 @ 12:44:34 in Societa', linkato 6735 volte)
Il 9 Febbraio sono stati pubblicati i dati Audipress riguardo i giornali, settimanali, mensili e supplementi piu' letti in Italia nel 2011. Inutile a dirsi ci piace il calcio e basta. Questo un estratto della classifica:

 LA GAZZETTA DELLO SPORT    4.377
 LA REPUBBLICA    3.523
 CORRIERE DELLA SERA    3.430
 LA STAMPA    2.321
 CORRIERE DELLO SPORT - STADIO    1.866
 IL MESSAGGERO    1.607
 IL RESTO DEL CARLINO    1.333
 IL SOLE 24 ORE    1.179
 IL MATTINO    1.109
 TUTTOSPORT    1.074
 LA NAZIONE    936
 IL GIORNALE    746
 LA GAZZETTA DEL MEZZOGIORNO    703
 IL GAZZETTINO    604
 IL TIRRENO    594
 IL SECOLO XIX    541
 LA SICILIA    478
 L'UNIONE SARDA    461
 GAZZETTA DEL SUD    439
 LIBERO    422

Sinceramente non ho quasi mai comprato la Gazzetta dello Sport se non quando sono in ferie dal MONDO.
Sara' anche per questo non rientro nella media dell'Italiano . . . . . . e a volte ne sono fiero.
 
Di Muso (del 07/09/2012 @ 12:08:49 in Lo sapevi che , linkato 7107 volte)
Scalcinet è un sito web con una semplice finalità: permettere agli utenti di offrire oggetti di loro proprietà o ricercare oggetti offerti da altri utenti.
Il tutto si svolge nello spirito di piena collaborazione della comunità, dove si spera che le reciproche necessità possano venire soddisfatte: chi non ha più bisogno di un oggetto, invece di buttarlo, può trovare qualche persona interessata ad esso e, viceversa, chi ha bisogno di qualche oggetto può sperare di trovare qualcuno che lo offra gratuitamente.

Lo spirito principale del sito è la totale assenza di fini di lucro.
La registrazione e l'utilizzo del sito sono completamente gratuiti, e anche gli annunci inseriti dagli utenti non devono prevedere nessun corrispettivo in denaro.
Gli oggetti trattati possono essere di ogni genere, ovviamente non devono trattarsi di oggetti considerati illegali dalle leggi del paese di appartenenza.

Scalcinet è un sito molto giovane e per questo, al momento, non presenta ancora una grande quantità di oggetti messi a disposizione, ma speriamo che in futuro possa crescere gradualmente e diventare un valido supporto e un punto di riferimento per chi è interessato a operazioni di questo genere.
Ovviamente gli annunci, visto il loro carattere gratuito, sono sfruttabili solo localmente, quando gli utenti interessati possono incontrarsi di persona per effettuare l'operazione. Se le distanze sono troppo elevate e il costo per effettuare il passaggio diventa maggiore del valore dell'oggetto, l'utilizzo del sito diventa pressochè inutile, sebbene gli utenti sono comunque liberi di scegliere ogni modalità per concludere la trattativa.
Il sito è, però, utilizzabile indistintamente da ogni parte del mondo, questo comporta che ogni utente interessato, anche se al momento non trova nessun annuncio nelle vicinanze, può provare a costituire la propria comunità locale per lo scambio gratuito di oggetti, invitando i propri amici e conoscenti e facendo in modo che il sito sia il più possibile conosciuto nella sua zona.
Scalcinet, in questo senso, è solo lo strumento tecnologico che vi viene messo a disposizione. Costruire una rete di utenti a distanza accettabile dipende anche da voi.

Sempre per facilitarne l'utilizzo da più parti del mondo, Scalcinet è un sito multilingua. Al momento è tradotto in inglese, italiano e francese ma altre lingue possono essere aggiunte con poco sforzo, a patto di possedere le traduzioni necessarie.
Anche in questo caso, se siete interessati ad avere il sito in una nuova lingua, potete contribuire direttamente, contattando gli amministratori del sito che vi forniranno tutte le parti da tradurre.

L'utilizzo del sito è molto semplice e immediato, nonostante ciò sono presenti molte funzionalià e caratteristiche per coprire ogni possibile esigenza da parte degli utenti.
In fondo potete trovare una lista completa divisa per attività.

Riteniamo che Scalcinet, visto il suo spirito e la sua finalità, non richieda notevoli misure di sicurezza e di privacy.
Ciò nonostante le regole basilari per l'esistenza in internet vengono rispettate.
La navigazione del sito e la ricerca e consultazione degli annunci è accessibile a tutti gli utenti, se invece si vogliono inserire degli annunci propri, allora bisogna registrarsi.
La registrazione è comunque molto semplice e veloce, e l'unico dato personale che vi verrà richiesto è un indirizzo di posta valido.
Agli altri utenti del sito sarete noti solo tramite lo username che darete durante la registrazione.
La vostra password sarà salvata in modo criptato sul nostro server, questo significa che nemmeno gli amministratori potranno leggerla.
Un discorso particolare merita l'indicazione esatta della posizione geografica in cui sono situati gli oggetti che inserite. Questa indicazione può rivelare agli altri utenti il vostro indirizzo e, con opportune ricerche in internet, il vostro nome reale.
Indicare dove sono situati i vostri oggetti non è obbligatorio per Scalcinet, è solo un'opzione che avete a disposizione, anche se, secondo noi, non avrebbe molto senso non utilizzarla.
Il sito perderebbe quasi completamente la sua utilità se fosse possibile trovare gli oggetti che stiamo cercando, ma non avessimo la minima idea di dove fossero situati.
Se proprio tenete alla vostra privacy, e non volete rivelare il vostro indirizzo, il nostro consiglio è quello di indicare in Scalcinet un luogo approssimativo, spostato di qualche chilometro da quello reale.
In questo modo nessuno potrà risalire ai vostri dati privati, ma gli altri utenti potranno comunque avere un'idea di dove si trovano gli oggetti che avete messo a disposizione.

Da un punto di vista tecnico, per chi fosse interessato, Scalcinet utilizza alcuni servizi e tecnologie per migliorare l'esperienza e l'utilizzo quotidiano da parte dei suoi utenti.
Viene utilizzato Google Maps per specificare esattamente la propria posizione attuale. Questa operazione, anche se non obbligatoria, permette di effettuare le ricerche in modo mirato, e con l'utilizzo di Google Maps risulta di una semplicità assoluta.
Se l'utente non specifica la propria posizione, quest'ultima viene ricavata molto approssimativamente utilizzando il servizio di geolocalizzazione di MaxMind.
Per il carico delle immagini degli oggetti viene utilizzato Adobe Flash Player. In questo modo è possibile controllare immediatamente il tipo e la grandezza dei file caricati senza aspettare che l'intero file venga passato al server.
Molte pagine utilizzano la tecnologia Ajax, che permette l'aggiornamento di alcune informazioni a video senza dover ricaricare l'intera pagina. Questo permette alcuni effetti molto gradevoli, tipo lo slideshow degli annunci, altrimenti impossibili o troppo lenti.
Il sito fa largo uso anche di javascript e di alcune caratteristiche introdotte dagli standard HTML5 e CSS3, questo implica che sui browser più moderni il sito potrà avere un aspetto più piacevole, rispetto a browser più obsoleti.

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Lista delle funzionalità del sito:

INSERIMENTO DI UN ANNUNCIO
- selezione della categoria e sotto-categoria
- specifica di una o più caratteristiche (obbligatorie o facoltative) dipendenti dalla categoria selezionata
- descrizione generale
- inserimento fino a tre immagini

RICERCA/LISTA DEGLI ANNUNCI
- filtro in base alla categoria e sotto-categoria
- filtro in base alla distanza dalla propria posizione attuale (o nel proprio paese)
- ricerca per parola chiave

GESTIONE/CONSULTAZIONE DEGLI ANNUNCI
- nascondi e pubblica un annuncio
- elimina o segna come consegnato un annuncio
- modifica un annuncio già inserito
- contatta il proprietario di un altro annuncio
- vedi i dettagli di un oggetto
- zoom delle immagini di un oggetto
- calcola il percorso per raggiungere un oggetto (tramite Google Maps)
 
Di Muso (del 24/09/2007 @ 12:01:44 in Politica, linkato 1504 volte)

Lettera a Beppe Grillo

 

Ciao Beppe,

 

proprio come hai detto tu in apertura del V-Day, COSA HAI FATTO?!?!?! COSA ABBIAMO FATTO?!?!? In un solo giorno spazzati via decenni di lavoro dei partiti che ci stanno ammaestrando all’obbedienza, “xche’ tanto non cambia nulla!”. Scardinato il meccanismo, o forse meglio, rotto il giochino dei politici. Prima il nulla dopo la tempesta!

 

Mi trovo a scriverti per sottoporti una mia preoccupazione riguardo i mezzi di informazione ( o disinformazione). Passano i giorni e aumentano i commentatori e i commenti, purtroppo inversamente proporzionali al livello della discussione. Solo un minimo comune denominatore, NON HANNO CAPITO. L’ignoranza che, nel migliore dei casi, e' mischiata alla malafede e, nel peggiore al clientelismo, rischia di vanificare il nostro sforzo.

 

Come lo stolto che guarda il dito di chi gli indica la luna, in questi giorni sono tutti intenti ad attaccare e criticare “il personaggio Beppe Grillo” e le “modalita' della protesta”, nessuno che abbia capito il senso della giornata, il significato del messaggio, la strada da intraprendere (del resto se fossero cosi' avanti avrebbero gia' rimmediato).

 

I soggetti criticati e i mezzi d’informazione cercano, per capire il fenomeno, di farti rientrare in schemi conosciuti. Mi sembra di osservare un bambino davanti al gioco delle formine, hai presente quello con i solidi che vanno inseriti nei buchi di dimensione simile. Ecco! Sembrano bambini che con in mano una stella cercano di infilarla nei buchi a loro disposizione e, inesorabilmente, NON NE TROVANO UNO GIUSTO, ne avanza sempre un pezzo, la definizione non copre, non lo potra’ mai, la totalita’ dell’evento e delle persone. La piazza e’ di sinistra, ma i sono anche tanti di destra. E’ un movimento internettiano, ma ci sono molti che non sanno nemmeno cos’e’ un blog. Sei seguito da giovani, ma ci sono persone di tutte le eta’. Ti candiderai e costituirai un partito, ma ad ora hai fornito solo una certificazione di legalita’.

 

Mi sono reso conto che il messaggio e’ fuori portata. . . . . . . . capisci che sono talmente fuori strada, TUTTI, che si rischia di vanificare lo sforzo solo xche' non recepito???

 

Questa e' la mia preoccupazione! Se ci appiccicano un’etichetta siamo fregati. Una volta etichettati possiamo essere gestiti come chi ha posseduto quella etichetta prima di noi. Fai e facciamo molta attenzione, le etichette finiscono nell'archivio e cosi' nel dimenticatoio.

 

Ritengo che tu faccia parte di un gruppo sparuto ma non impaurito di giullari, come Benigni e Fo'. Un gruppo di giullari che oltre a fare ridere, fanno sorridere, a volte un sorriso amaro ma necessario, giullari che divulgano un modus vivendi, un'idea, un sentimento diverso da quelli pre-confezionati che ci forniscono i nuovi modelli.

 

Sono sicuro che questo paese puo’ e deve risollevarsi, finalmente c'e' una nuova consapevolezza nel paese, un fiume in piena, questo e' cio' che ci hai donato, la consapevolezza che SI PUO' FARE! ! ! ! ! !

 

Costruiremo giorni e stagioni a misura dei nostri sogni!!

 

Io ci credo e tu?

 

 
Di Muso (del 15/10/2010 @ 11:43:00 in società, linkato 2180 volte)

Cara Allieva, Caro Allievo,
In questi ultimi due anni stiamo assistendo a una campagna denigratoria, sempre più intensa e aggressiva, nei riguardi dell’Università italiana e di tutti coloro che onestamente vi operano.
E’ una campagna che rischia di demotivare profondamente tutti noi e soprattutto quei giovani che vi sono entrati da poco o che desiderano entrarvi.
E’ una campagna che può indurre legittimi dubbi in Voi e nelle Vostre famiglie.
Spesso le persone che incontro mi chiedono se è reale il quadro che viene rappresentato dai molti interventi riportati dai media, oppure se stiamo assistendo, forse senza rendercene conto, a un attacco teso a sfiduciare le università statali.
Appare legittimo il dubbio che vi sia il desiderio di sostituire l’ università pubblica con un sistema privato, devastando le aspettative di più di un milione e mezzo di famiglie italiane.
Noi, che  siamo allo stesso tempo insegnanti e ricercatori, ci sentiamo profondamente offesi perché ci si vuole delegittimare proprio di fronte alla comunità che abbiamo scelto di servire col nostro lavoro e con i nostri sacrifici.
Questi tentativi di delegittimazione fanno male a tutti noi che crediamo nell’università, che vi lavoriamo per formare e per traghettare Voi giovani dalla scuola secondaria al mondo del lavoro, per fare ricerca e servire il nostro Paese in cui ancora crediamo.  Ci fanno perdere l’entusiasmo, ci spingono a fare il minimo richiesto, ci allontanano dalla voglia di operare in un servizio che abbiamo scelto e in cui ancora crediamo. Vogliamo reagire soltanto perché, altrimenti, faremmo il gioco di chi ci vuole distruggere privandoci di quella libertà che, sola, permette di fare ricerca e insegnare a Voi giovani.
In questi giorni si parla di agitazioni dei ricercatori, di richiesta di sospensione delle lezioni, di volontà a non tenere insegnamenti,  di rivendicazioni  da parte di persone che possono sembrare fortunate perché hanno ancora un lavoro, ma alle quali  si sta togliendo quella speranza che li aveva spinti a rinunciare ad attività più remunerative per iniziare quel lavoro che a noi, più vecchi, è sempre parso il  più bel lavoro del mondo: fare ricerca e contemporaneamente insegnare ai più giovani.
Le aspettative di carriera dei più giovani sono deluse. Da più di tre anni non sono banditi concorsi per passare da ricercatore a professore associato e da associato a professore ordinario e non si può ragionevolmente prevedere il numero di anni che dovranno ancora passare prima che questi concorsi vengano banditi. Per non invecchiare senza speranza molti giovani valenti stanno vincendo concorsi per  posizioni di professore in università straniere e  coloro che vanno via non sono sostituiti da  colleghi stranieri che desiderino venire a lavorare in Italia.
Ci viene impedito di fare ricerca con colleghi stranieri anche se riusciamo a farci finanziare da enti pubblici o privati perché un nuovo dispositivo legislativo prescrive di spendere in missioni di lavoro meno della metà di quanto speso nel 2009.
Ci viene impedito di  continuare a offrire una formazione finora apprezzata dal mondo del lavoro perché un recente decreto ministeriale impone una riduzione di insegnamenti e corsi di laurea, indipendentemente dal numero di allievi iscritti. Forse il nostro Ateneo sarà costretto a ridurre le immatricolazioni oppure a chiudere attività didattiche che fino ad oggi hanno soddisfatto le esigenze dei territori in cui il Politecnico è presente.
Ci viene proposto un Disegno di Legge che, seppur necessario, presenta alcuni punti critici:

-         l’imposizione di forme di governo dell’Ateneo molto diverse da quelle da noi  adottate nell’ultimo decennio che ci hanno permesso di crescere nella reputazione internazionale

-         l’obbligo di assumere docenti provenienti da altre Università in un paese che fa di tutto per contrastare la mobilità a causa della carenza di servizi erogati

-         pesanti incertezze sul destino dei giovani ricercatori che lavorano con noi per la mancanza di una programmazione nella progressione delle loro carriere

-         scarsa attrattività della carriera accademica per le nuove generazioni poste di fronte a una serie di contratti a tempo determinato che aumenta il loro senso di precarietà.

L’approvazione di una legge che non tenga conto di queste criticità e di un programma pluriennale di finanziamento all’Università rischia di produrre una situazione anche peggiore dell’attuale.
Come si fa a gestire un Ateneo o a fare una programmazione adeguata quando ancora oggi non si conosce  l’ammontare del finanziamento statale del Politecnico relativo all’anno 2010?
Questa lettera nasce proprio dal desiderio di condividere con Voi questi sentimenti,  di chiedere la vostra comprensione, di cercare la vostra solidarietà.
Tutti noi del Politecnico vogliamo continuare la missione che da quasi 150 anni ci è stata affidata,  ma non possiamo  essere lasciati soli in balia di chi sta usando una falciatrice per fare di tutta l’erba un fascio, incurante di tagliare in un solo passaggio l’erba secca, quella verde e i fiori già cresciuti.
E’ proprio la capacità di distinguere il grano buono dalla gramigna che, insieme a Voi, indipendentemente da ogni fede politica,  vorremmo chiedere a questo nostro Paese. Vogliamo che non sia distrutto quanto di buono abbiamo, chiediamo con forza che si investa anche su quanto c’è di buono per renderlo ancora migliore.
Probabilmente molti di Voi si stanno ponendo un certo numero di interrogativi quali ad esempio: Cos’è l’autonomia dell’università? Le università sono tutte uguali? Chi sostiene economicamente le università? Perché i docenti fanno ricerca? Quali sono i doveri che la legge impone ai docenti universitari? Come si recluta un docente universitario? La ricerca italiana è così di basso livello come viene dipinta? E’ vero che le nostre università sono molto indietro nelle classifiche internazionali? I baroni esistono ancora? Il cosiddetto 3+2 è una iattura? Cosa vuol dire titolo legale?
A queste e ad altre domande, che potrete propormi scrivendo a comunicazione@polimi.it, sarà data una risposta sul sito Polimi nelle prossime settimane.
Cordiali saluti
Giulio Ballio

 
Di Muso (del 30/07/2012 @ 10:27:14 in Informatica, linkato 7119 volte)
Come capita piu' o meno a tutti, anche io sono stato vittima di spam, quindi vi scrivo questa breve guida per inserire nel vostro bel dBlog il reCaptcha.
AVVISO che l'eliminazione dello spam NON e' IMmediaTA!!! Suppongo per una questione di caching delle pagine sui server in giro per il mondo che permettono un accesso alle pagine con il vecchio codice. Cmq Tempo un mesetto e tutto si risolve.
File da modificare:
- articolo.asp
- commenti_invio.asp

in ordine dovrete sostituire in articolo.asp le seguenti righe (cioe' il form):



<%=Testo_Campo_Captcha%> CAPTCHA


<%=Testo_Campo_Commento%>

<%=Testo_Campo_Nome%>

<%=Testo_Campo_EMailLink%>






con il seguente form


' Il seguente campo NON deve essere compilato.
<%=Testo_Campo_Captcha%>
<%=Testo_Campo_Commento%>
<%=Testo_Campo_Nome%>
<%=Testo_Campo_EMailLink%>



mentre in commenti_invio.asp sostituire :


Dim SQLCommenti, RSCommenti, FIDA, FIDF, FIDFotografia, FIDArticolo, FCommento, FAutore, FLink, FTipologia, Errore, SQLControlloAutore, RSControlloAutore, ArrayParoleNonAmmesse, IArrayParoleNonAmmesse, ParolaNonAmmessaFiltrata, IParolaNonAmmessa, SQLCommentiTitoloRelativo, RSCommentiTitoloRelativo, TitoloRelativo 
'Se i commenti sono abilitati eseguo l'invio If Abilita_Commenti Then   
If Request.Form("campoNascosto") = "" Then     
   If CheckCAPTCHA(Trim(Request.Form("strCAPTCHA"))) Then     
   'Effettuo il controllo sul parametro id

con le seguenti, ricordandovi di inserire la VOSTRA private key nella riga
recaptcha_private_key      = "your_private_key" ' your private key


    recaptcha_challenge_field  = Request("recaptcha_challenge_field")
    recaptcha_response_field   = Request("recaptcha_response_field")
    recaptcha_public_key       = "6LegAcASAAAAADYH-RDuZqrp7QdFr_VXaFd8BWe6" ' your public key
    recaptcha_private_key      = "your_private_key" ' your private key
    
    Dim SQLCommenti, RSCommenti, FIDA, FIDF, FIDFotografia, FIDArticolo, FCommento, FAutore, FLink, FTipologia, Errore, SQLControlloAutore, RSControlloAutore, ArrayParoleNonAmmesse, IArrayParoleNonAmmesse, ParolaNonAmmessaFiltrata, IParolaNonAmmessa, SQLCommentiTitoloRelativo, RSCommentiTitoloRelativo, TitoloRelativo, WordNotPermitted

		'Se i commenti sono abilitati eseguo l'invio
		If Abilita_Commenti Then
		  If Request.Form("campoNascosto") = "" Then	
        server_response = ""
        newCaptcha = True
        if (Request.Form("recaptcha_challenge_field") <> "" or Request.Form("recaptcha_response_field") <> "") then
          Dim VarString
          VarString = _
                  "privatekey=" & recaptcha_private_key & _
                  "&remoteip=" & Request.ServerVariables("REMOTE_ADDR") & _
                  "&challenge=" & Request.Form("recaptcha_challenge_field") & _
                  "&response=" & Request.Form("recaptcha_response_field")
        
          Dim objXmlHttp
          Set objXmlHttp = Server.CreateObject("Msxml2.ServerXMLHTTP")
          objXmlHttp.open "POST", "http://www.google.com/recaptcha/api/verify", False
          objXmlHttp.setRequestHeader "Content-Type", "application/x-www-form-urlencoded"
          objXmlHttp.send VarString
        
          Dim ResponseString
          ResponseString = split(objXmlHttp.responseText, vblf)
          Set objXmlHttp = Nothing
        
          if ResponseString(0) = "true" then
            'They answered correctly
             server_response = ""
          else
            'They answered incorrectly
             server_response = ResponseString(1)
          end if
          newCaptcha = False
        end if	
            
		    if server_response <> "" or newCaptcha then
           if newCaptcha = False then
                 
           %>
          	  
          	  
<%=Errore_Commento_Parametri%> <%=Errore_Captcha_Numeri_Sbagliati%> #commenti"><%=Testo_Commento_Riprova%>.
<% end if else

e poi


	If FIDA <> 0 OR FIDF <> 0 Then
					FCommento = Replace(SostituisciCaratteri(Request.Form("Commento"), "No"), VbCrLf, "
") If Len(Testo_Parole_NonAmmesse) > 0 AND Len(FCommento) > 0 Then ArrayParoleNonAmmesse = Split(Testo_Parole_NonAmmesse, ",") For IArrayParoleNonAmmesse = 0 To UBound(ArrayParoleNonAmmesse) ParolaNonAmmessaFiltrata = ""

con


        Dim foundCommento
        Dim foundAutore
        Dim foundLink
        Dim foundIPas
        Dim FIp
        Errore = False
        WorldNotPermitted = False
        
				If FIDA <> 0 OR FIDF <> 0 Then
					FCommento = Replace(SostituisciCaratteri(Request.Form("Commento"), "No"), VbCrLf, "
") FAutore = SostituisciCaratteri(Request.Form("Autore"), "No") FLink = SostituisciCaratteri(Request.Form("Link"), "No") FTipologia = Request.Form("Tipologia") FIp = Request.ServerVariables("REMOTE_ADDR") If Len(Testo_Parole_NonAmmesse) > 0 AND Len(FCommento) > 0 Then ArrayParoleNonAmmesse = Split(Testo_Parole_NonAmmesse, ",") For IArrayParoleNonAmmesse = 0 To UBound(ArrayParoleNonAmmesse) 'START Add by muss 20120615 foundCommento = InStr(FCommento, ArrayParoleNonAmmesse(IArrayParoleNonAmmesse)) foundAutore = InStr(FAutore, ArrayParoleNonAmmesse(IArrayParoleNonAmmesse)) foundLink = InStr(FLink, ArrayParoleNonAmmesse(IArrayParoleNonAmmesse)) foundIP = InStr(FIp, ArrayParoleNonAmmesse(IArrayParoleNonAmmesse)) If (foundCommento <> 0) OR (foundAutore <> 0) OR (foundLink <> 0) OR (foundIP <> 0) Then 'If foundCommento = True Then WorldNotPermitted = True Errore = True End If 'END by muss 20120615 ParolaNonAmmessaFiltrata = ""

alla fine


%>
	
<%=Conferma_Commento_ricevuto%> #commenti"><%=Testo_Commento_Visualizza%>.
<% Else %>
<%=Errore_Commento_CampoObbligatorio_e_AutoreLoggato%> <%=Testo_Commento_Riprova%>.
<% End If Else %>
<%=Errore_Commento_Parametri%> <%=Testo_Commento_Riprova%>.
<% End If Else %>
<%=Errore_Commento_Parametri%> <%=Errore_Captcha_Numeri_Sbagliati%> #commenti"><%=Testo_Commento_Riprova%>.
<% End If Else %>
<%=Errore_Commenti_NonAbilitati%>
<%

con


%>
	
<%=Conferma_Commento_ricevuto%> #commenti"><%=Testo_Commento_Visualizza%>.
<% Else If WordNotPermitted = True Then %>
<%=Errore_Parole_Non_Ammesse%> <%=Testo_Commento_Riprova%>.
<% Else %>
<%=Errore_Commento_CampoObbligatorio_e_AutoreLoggato%> <%=Testo_Commento_Riprova%>.
<% End If End If Else %>
<%=Errore_Commento_Parametri%> <%=Testo_Commento_Riprova%>.
<% End If end if Else %>
<%=Errore_Commenti_NonAbilitati%>
<%


Dopodiche' entrate come amministratori nel pannello di controllo di dBlog, andate nella sezione "Configurazione", dal menu' a tendina scegliete "Commenti".
A questo punto bisogna fare due modifiche, agli ultimi due campi in fondo:
- alla voce "Testo del campo Captcha anti-spam:" lasciare solo "Anti-Spam:" cancellando il resto
- alla voce "Errore campo Captcha numeri sbagliati" inserite una frase a piacere, Io ho inserito la seguente "le parole inserite in reCaptcha non sono corrette"


Qualche post da ip cinese lo riceverete ancora ma si tratta di un paio di post alla settimana (almeno nel mio caso).
Anche per questo ho aggiunto un controllo sulle parole ammesse anche nella firma e nell'IP che viene registrato, quindi se entrate come amministratori nella console alla voce commenti potete inserire un po' di parole o indirizzi ip che volete filtrare.
Se avete problemi contattatemi via mail, sono sempre presissimo e rischiate che passino giorni prima di ricevere una risposta a un commento inserito quì.
 
Di Muso (del 18/10/2007 @ 09:53:17 in Politica, linkato 2513 volte)

Sta girando anche per mail ma l'originale e' il post con la lettera comparso sul blog di Beppe Grillo:
http://www.beppegrillo.it/2007/10/il_bamboccione.html
Questa e' la una risposta trovata nei post che ha creato un piccola discussione e che posso condividere:

Mettiamola cosi', vorrei dare un piccolo punto di riflessione anche ai 30enni che si riconoscono in questa lettera. Inizieri con un paio di considerazioni.
Primo, dal livello dello stipendio deduco che il personaggio in questione non dovrebbe essere laureato e nemmeno uno specialista, questo mi porta a supporre che minimo ha iniziato a lavorare verso i (saro' buono) 22 anni.
Secondo, fino ad oggi ha vissuto con i genitori e questo risulta essere un vantaggio economico non dovendo pagare vitto e alloggio.Ricapitolando 7 anni lavorativi a 1300 euro, (facciamo 1200 di media) sono 84 mensilita' per un totale di 100.000 euro piu' o meno.

Ora le domande:
Dove li hai messi tutti questi soldi?
In 7 anni non hai messo via il becco di un eruo?
Ed infine una domanda riflessione:
MA IN AFFITO NOOOOOO!?!?!
Enrico 32 sposato, un figlio, un cane e portatore sano di mutuo.

Detto questo sono concorde con il bamboccione che ci sono delle difficolta' molto grosse ad andarsene di casa, ma sono convinto che non sono assolutamente IMPOSSIBILI come vuole farci capire la lettera che ha scritto!
 
Di Muso (del 26/11/2010 @ 09:38:40 in Politica, linkato 2018 volte)
tratto da Quintarelli Blog:
Due fatti ed una considerazione.

PRIMO: Domani c'è una riunione dell'Autorità delle Comunicazioni che approverà un provvedimento di regolamentazione delle WebTV, come effetto del recepimento della direttiva europea Audiovisual media Services.

E' stato scritto molto, il testo della legge prevede di regolamentare i siti in concorrenza con la radiodiffusione televisiva, esentando  specificamente i siti privati e i servizi UGC.

Ma cosa vuol dire ? alla fine AGCOM pare abbia maturato che non ha senso imporre un balzello ed una burocratica registrazione preventiva a chiunque faccia video su internet: l'obbligo e conseguente tassa da qualche mila euro sarà limitata alle aziende di video online che facciano piu' di Xcentomila euro di fatturato.

UPDATE: gira voce che sia tipo 2000 euro per chi fa piu' di 100.000 euro... quindi la frase sotto va mesa in forse..

Certo, bene cosi': il rischio della chiusura del web video è arginata. L'importo sarà modesto e sopportabile per chi fa business e non ci sarà per gli altri.

 

Pero'...

Alla fine avremo un registro ed una tassa il cui gettito non servirà a retribuire una attività specifica, salvo la autoreferenziale tenuta del registro stesso.

Importo che, è facile predire, non sarà nemmeno sufficiente a coprirne i costi associati.

Lancio una provocazione..  non si potrebbe tenere il registro solo come dichiarazione mandata per posta certificata ad un indirizzo specifico, senza una tassa associata ? costi di esercizio zero, minimizzazione della burocrazia; il registro sarebbe il contenuto della casella di posta certificata.

Temo sia facile predire che andremo di raccomandate e qualche migliaio di euro di tassa inutile...

SECONDO: è una chicca ancora "migliore": Questo è un provvedimento del CdM del 22 ottobre scorso.

Se vuoi attaccare un oggetto alla rete (non terminale/pc, ma router, switch, ecc), devi essere un installatore iscritto all'albo (per tutto, eccetto ciò che verrà esplicitamente escluso (2.f)) pena sanzione da 15.000 a 150.000 euro

Governo Italiano - Provvedimenti.

1. Gli utenti delle reti di comunicazione elettronica sono tenuti ad affidare i lavori di installazione, di allacciamento, di collaudo e di manutenzione delle apparecchiature terminali di cui all’articolo 1, comma 1, lettera a), numero 1), che realizzano l’allacciamento dei terminali di telecomunicazione all’interfaccia della rete pubblica, ad imprese abilitate secondo le modalità e ai sensi del comma 2.

sarebbero "le apparecchiature allacciate direttamente o indirettamente all’interfaccia di una rete pubblica di telecomunicazioni per trasmettere, trattare o ricevere informazioni; in entrambi i casi di allacciamento, diretto o indiretto, esso può essere realizzato via cavo, fibra ottica o via elettromagnetica;"

2. Entro dodici mesi dalla data di entrata in vigore del presente decreto legislativo, il Ministro dello sviluppo economico, adotta, ai sensi dell’articolo 17, comma 3, della legge 23 agosto 1988, n. 400, un decreto volto a disciplinare:
a) la definizione dei requisiti di qualificazione tecnico-professionali che devono possedere le imprese per l’inserimento nell’elenco delle imprese abilitate all'esercizio delle attività di cui al comma 1;
b) le modalità procedurali per il rilascio dell’abilitazione per l’allacciamento dei terminali di telecomunicazione all’interfaccia della rete pubblica;
c) le modalità di accertamento e di valutazione dei requisiti di qualificazione tecnico-professionali di cui alla lettera a);
d) le modalità di costituzione, di pubblicazione e di aggiornamento dell’elenco delle imprese abilitate ai sensi della lettera a);
e) le caratteristiche e i contenuti dell’attestazione che l’impresa abilitata rilascia al committente al termine dei lavori;
f) i casi in cui, in ragione della semplicità costruttiva e funzionale delle apparecchiature terminali e dei relativi impianti di connessione, gli utenti possono provvedere autonomamente alle attività di cui al comma 1.
3. Chiunque, nei casi individuati dal decreto di cui al comma 2, effettua lavori di installazione, di allacciamento, di collaudo e di manutenzione delle apparecchiature terminali di cui all’articolo 1, comma 1, lettera a), numero 1), realizzando l’allacciamento dei terminali di telecomunicazione all’interfaccia della rete pubblica, in assenza del titolo abilitativo di cui al presente articolo, è assoggettato alla sanzione amministrativa pecuniaria da 15.000 euro a 150.000 euro, da stabilirsi in equo rapporto alla gravità del fatto.

Scegliete voi se ridere o piangere.

 

CONSIDERAZIONE:

Boston Tea Party - Wikipedia.

Il cosiddetto "Boston Tea Party" (lett. "Ricevimento del tè di Boston") fu un atto di protesta da parte dei coloni americani diretta contro il governo britannico, in relazione alle loro recenti leggi sulla tassazione, con la quale vennero distrutte molte ceste di tè. Si svolse giovedì 16 dicembre 1773 nel porto di Boston e fu vista da molti come la scintilla che fece iniziare la rivoluzione americana.

Dato l'andamento della nostra stuazione economica,



noi avremmo bisogno di qualcosa di piu' ricostituente, un Brodo party.
Le scelte corporative di tutela dei bei tempi andati rispetto all'apertura al futuro, per piccole che siano, sono una goccia che carsicamente erode spazi di opportunità.
Ma, alla fine, se non favoriamo la crescita economica chi pagherà debito e welfare state ?
 
Di Muso (del 04/07/2007 @ 08:47:46 in Personali, linkato 6147 volte)

Ho ricevuto questa mattina una mail molto simpatica a proposito di bambini e pannolini, non potevo esimermi dal pubblicarla. Vorrei sapere dai neo-papa' che conosco se corrisponde al vero. Cmq GRAZIE MADDA ! ! ! !

Per chi ha già figli: vi riconoscete (anche se siete mamme)?
Per chi ci sta pensando: è esattamente quello che vi succederà!
Per chi è in coppia e non ne vuole sapere o per chi è single: decidete con
calma prima di cambiare idea!

Cose che accadono quando si cambia un pannolino:
Il pannolino può essere cambiato per tre ragioni:
a)         perché lo dice la mamma;
b)         perché lo dice la suocera;
c)         perché il bimbo ha cagato.
Naturalmente il gesto perde, nei primi due casi, gran parte della sua drammaticità.
Il vero, autentico, cambio di pannolino prevede la presenza della merda.
Di solito accade così:
La mamma prende in braccio il bambino, lo annusa un po' e dice, con voce gaia e piuttosto cretina:
'E qui cosa abbiamo fatto, eh? Sento un certo odorino: cosa ha fatto l'angioletto?'.
Poi la mamma va di là e vomita.
A questo punto si riconosce il padre di destra e il padre di sinistra.
Il padre di destra dice: 'Che schifo!' e chiama la tata.
Il padre di sinistra prende il bambino e lo va a cambiare.

Il pannolino si cambia, rigorosamente, sul fasciatoio.
Il fasciatoio è un mobile che quando lo vedi a casa tua, capisci che un sacco di cose sono finite per sempre, tra le quali la giovinezza.
Comunque è studiato bene: ha dei cassettini vari e un piano su cui appoggiare il bambino.
Far star fermo il bambino su quel piano è come far stare una trota in bilico sul bordo del lavandino.
E' fondamentale non distrarsi mai.
Il neonato medio non è in grado quasi di girarsi sul fianco, ma è perfettamente in grado, appena ti volti, di buttarsi giù dal fasciatoio facendoti il gesto dell'ombrello: pare che si allenino nella placenta, in quei nove mesi che passano sott'acqua.
Dunque: tenere ben ferma la trota e sperare in bene.

Una volta spogliato il bambino, appare il pannolino contenente quello che Gadda chiamava "l'estruso".
E' il momento della verità.
Si staccano due pezzi di scotch ai lati e il pannolino si apre.
La zaffata è impressionante.
E' singolare cosa riesca a produrre un intestino tutto sommato vergine: cose del genere te le aspetteresti dall'intestino di Bukowski, non di tuo figlio.
Ma tant'è: non c'è niente da fare.
O meglio: si inventano tecniche di sopravvivenza.
Io, ad esempio, mi son convinto che tutto sommato la merda dei bambini profuma di yogurt.
Fateci caso: se non guardate potrebbe anche sembrare che vostro figlio si sia seduto su una confezione famiglia di Yomo doppia panna.
Se guardate è più difficile.
Ma senza guardare? Io con questo sistema sono riuscito ad ottenere ottimi risultati: adesso quando apro uno yogurt sento odor di merda.

Impugnare con la mano sinistra le caviglie del bambino e tirarlo su come una gallina.
Con la destra aprire la confezione di salviettine profumate e prenderne una.
Neanche il mago Silvan ci riuscirebbe: le salviettine vengono via solo a gruppi di ottanta.
Scuotete allora il blocchetto fino a rimanere con tra le dita un numero inferiore a cinque salviette.
A quel punto, di solito, la gallina-trota, stufa di stare appesa come un idiota, dà uno strattone: se non vi cade, riuscirà comunque a spargere un po' di cacca in giro.
Tamponate ovunque con le salviettine profumate.
Ritirate su il pollo e con gesto rapinoso pulite il sedere del bambino.
Posate le salviettine usate nel pannolino e richiudetelo.
A quel punto la vostra situazione è: nella mano sinistra un pollo-trota coi lineamenti di vostro figlio.
Nella mano destra, una bomba chimica.

NON andate a buttare la bomba chimica: la trota scivolerebbe per terra.
Quindi, posatela nei paraggi (la bomba, non la trota) registrando il curioso profumo di yogurt che si spande per l'aria.
Senza mollare la presa con la mano sinistra, usate la destra per detergere a fondo e poi passate all'olio.
Ve ne versate alcune gocce sulla mano.
Esse scivoleranno immediatamente giù verso il polso, valicheranno il confine dei polsini, e da lì spariranno nell'underground dei vostri vestiti.
La sera ne troverete traccia nei calzini.
Completamente lubrificati, passate alla Pasta di Fissan, un singolare prodotto nato da un amplesso tra la maionese Calvè e del gesso liquido. Ne riempite il sedere del pollo e naturalmente ve ne distribuite variamente in giro per giacche, pantaloni, ecc.
A quel punto avete praticamente finito.
A quel punto il bambino fa pipì.

Il bambino non fa pipì a caso.
La fa sul vostro maglione.
Voi fate un istintivo salto indietro.
Errore.
La trota, finalmente libera, si butta giù dal fasciatoio.
Ritirate su la trota e non raccontate mai alla mamma l'accaduto.

Prendere il pannolino nuovo. Capire qual è il lato davanti (di solito c'è una greca colorata che aiuta, facendovi sentire imbecilli).
Inserire il pannolino tra le gambe del bambino e chiudere.
Il sistema è stato studiato bene: due specie di pezzi di scotch e il pannolino si chiude.
Si, ma quanto si chiude?
Così è troppo stretto, così è troppo largo, così è troppo stretto,così è troppo largo.
Si può arrivare anche ad una ventina di tentativi.
E' in quel momento che il bambino comincia ad intuire di avere un padre scemo: giustamente manifesta una certa delusione, cioè inizia a gridare come un martire. Da qui in poi si fa tutto in apnea e in un bagno di sudore.

Nonostante i decibel espressi dal bambino, mantenere la calma e provare a rivestire il bambino.
E' questo il momento dei poussoir.
Quando Dio caccio gli uomini dal paradiso terrestre disse:
partorirete con dolore e dovrete chiudere le tutine dei vostri figli con i poussoir.
Per chiudere un poussoir bisogna avere: grandissimo sangue freddo, mira eccezionale, culo della madonna.
Il numero di poussoir presente in una tutina è sorprendente e, perfidamente, dispari.

Se nonostante tutto riuscite a rivestire il bambino, avete praticamente finito.
Vi ricordate che avete dimenticato il borotalco: il culetto si rrossirà.
Pensate ai bambini in Africa e concludete: si arrossirà, e che sarà mai?
Quindi prendete il bambino e lo riconsegnate alla mamma.
Lei chiederà: 'L'hai messo il borotalco?'.
Voi direte: 'Sì'.
Con convinzione.

Ripercussioni fisiche e psichiche.
Fisicamente, cambiare un pannolino, brucia le stesse calorie di una partita di tennis.
Psichicamente il padre post-pannolino tende a sentirsi spaventosamente buono e in pace con se stesso.
Per almeno tre ore è convinto di avere la nobiltà d'animo di Madre Teresa di Calcutta.
Quando l'effetto svanisce, subentra un irresistibile desiderio di essere single, giovane, cretino e un po' di destra.
Alcuni si spingono fino a consultare il settore 'Decappottabili' su Gente & Motori.
Altri telefonano ad una ex-fidanzata e quando lei risponde mettono giù.
Pochi dicono che devono andare a comprare le sigarette, escono e poi, tragicamente, ritornano.
In casa li avvolge la sicurezza del focolare, il tepore dei sentimenti sicuri, e un singolare, acutissimo profumo di yogurt.

Un anonimo neo-papà

 
Di Muso (del 12/04/2007 @ 00:56:15 in Spazio DIL, linkato 2697 volte)
E' questa la prima cosa che pensi quando senti parlare un politico, vedi un TG o accendi la TV??? Bene sei capitato nel posto giusto! Sono ormai anni che un senso di impotenza e rabbia mi pervade ogni qual volta la nostra societa' viene attraversata da quello che i media ci forniscono come CRISI DEL MOMENTO (sempre e comunque studiata e pre digerita a tavolino). Una volta e' la legge elettorale, una volta i referendum, le staminali, l'adozione, i pacs o dico, valletopoli, calciopoli . . gli ultra'!!!!!! Ad ogni problema corrisponde inevitabilmente e fatalmente . . la SOLUZIONE SBAGLIATA, almeno quella che ogni uno di noi ritiene errata o la meno efficace. Poi mi capita sempre piu' spesso di parlarne con amici o parenti, durante le fredde cene invernali o le magnifiche grigliate estive e capita la cosa piu' logica eppure inaspettata che ci sia, siamo tutti di comune accordo che le soluzioni proposte sono del tutto inutili e sicuramente lontane, oltre che da noi (che in fin dei conti siamo la societa'), dalla realta'. Tutto cio', sfocia in una voglia di migliorare, in una sentimento di cambiamento cosi' forte che mi sento esplodere il petto al solo pensiero. Ho dovuto convogliare questa energia in qualcosa di concreto perche', malgrado tutto, POSSO E VOGLIO CAMBIARE LE COSE. Non a mio piacimento ma secondo un rigore cosi' logico che sembrera' banale. Non voglio svelare tutto ora e vi rimando ai prossimi aggiornamenti per le spiegazioni di dettaglio. Quello che vi posso dire e' che ci chiameremo DIL (Democrazia In Linea) ma non per un senso di appartenenza politica specifica ma piuttosto perche' , spero condividiate il mio pensiero, credo fermamente che la svolta futura e' proprio nel senso stretto e originale della parola democrazia (Demos = popolo, Crazia = potere) NOI, il popolo, possiamo esercitare direttamente il potere!! Ed e' assolutamente fattibile, credetemi. Vi dico che e' e sara' cosi' , mi immagino il mio paese che riesce a prendere decisioni velocemente e condivise dalla maggioranza del popolo cioe' NOI. Inutile che ora vi dica a cosa serve il resto dell'acronimo "IL" ovvero In Linea. . . . . A questo giro mi fermo qui' con il raccontarmi e raccontarvi cosa c'e' che non va' in noi e cosa mi piacerebbe migliorare, anche perche' il senso di questo sito, che diventera' presto (ne sono convinto) un movimento, e' la certezza che non sono le mie idee a proseguire e crescere, non sarete voi a dover aderire alle mie idee nella speranza che rimangano coerenti, ma sono le NOSTRE idee, i nostri sogni, le soluzioni, che cresceranno di comune accordo e di volta in volta faranno parte del cammino che intraprenderemo INSIEME.
 

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