Le false emergenze di Di Pietro
Di Muso (del 13/12/2007 @ 16:55:18, in Politica, linkato 1825 volte)

Non avrei mai sperato tanto, a distanza di sei mesi chi va a riprendere un concetto espresso da me nel primo articolo del DIL "BASTA!!!!"?
Prima di rispondere vorrei dirvi che il progetto Democrazia In Linea (D.I.L.) prosegue e cresce, speriamo che arrivino anche le sovvenzioni.

Tornado alla domanda: Chi denuncero' per plagio? . . . . . . . . . . . (ovviamente scherzo) . . . . . . . . . . niente popo' di meno che Antonio Di Pietro per l'articolo "Le false emergenze"! ! ! !
Diciamo che piu' che copiare ha espresso un concetto da cui ero partito io nel mio articolo (che trovi qui e qui), ovviamente arriviamo a conclusioni diverse con motivazioni diverse . . . . . sara' perche' lui, volendo, puo' gia' cambiare le cose? Domanda retorica, che pero' mi serve per parlare anche di lui e del suo ruolo nel governo.
Per dirla proprio tutta e' un po' di tempo che mi frulla nella testa di scrivere un post su Di Pietro e diciamo che oggi me ne ha data l'occasione.

 Dopo una partenza folgorante, negli anni delle superiori, quando era l'idolo di noi ragazzi e di "MANI PULITE", ho iniziato a provare un po' di diffidenza (forse piu' per il mio retaggio culturale che per demeriti del ministro) sara' per l'italiano zoppicante, per la storia della mercedes, sopratutto perche' non mi convince mai una persona che raggiunta la notorieta' (otretutto per aver solo fatto il suo dovere) si butta in politica, insomma non ero convinto. Poi arrivano gli anni dell'opposizione dove non sono d'accordo su alcune sue denunce, lotte o proposte, fino ad arrivare finalmente al governo e all sorpresa.

Passa il tempo e il Ministro Di Pietro mi coinvolge sempre di piu', sicuramente anche merito del blog, dove spiega quotidianamente cosa fa', xche' lo fa' e come lo fa'. Sopratutto COSA INCREDIBILE PER UN POLITICO continua, giorno per giorno, a FARE QUELLO CHE DICE, lo so' che dovrebbe essere la normalita' ma non e' cosi'. Oltre a fare quello che dice, persegue progetti e idee condivisibili e fa' il suo lavoro. Come ovvio che sia non sono sempre in acordo con lui ma mi stupisco di quanto piu' spesso stia accadendo, staro' cambiando io o lui?

Comunque la notizia bella e' che forse qualche cosa tra i politici sta cambiando, che seguire il suo blog e' quasi un dovere da cittadino e anche un modo per essere informati su cio' che succede nel Consiglio dei Ministri (vi consiglio di sottoscrivere il feed) e . . . . . . . . . poi che dire se non . . . . . . . . .

VAI TONINO ! ! ! ! ! lo stesso incitamento che urlavo al Beccaria, quando bigiando le superiori, mi recavo con i miei compagni a seguire le udienze pubbliche (Tangentopoli) di quel pazzo PM che sfidava lo stato.